Archivio per novembre 2007
Il giorno perfetto – Gianluca Grignani
Pubblicato da Marco Vasselli in Musica il 30/11/2007
Non torna
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 29/11/2007
Succede a volte
che mi sento triste
per quello che la vita mi ha tolto di bello
e che non torna.
Non torna il sorriso della gente del mio quartiere
che ho lasciato lì sì …
ma non per mio volere.
Non torna la mia amica di mille risa
e chissà ora dov’è
ora non so … mi manca.
Non tornano le serate da Seve
a ridere davanti ad un caffè
e le mille passeggiate con Stefania…
… le scampagnate con Giorgio e col Bruschetta.
So che non torna niente
in giornate di nulla com e questa
ed è inutile cercare spiegazioni…
…e la solitudine non è altro che l’amplificarsi
di mille e più domande…
ora che non torna
quella serenità interiore
conquistata a fatica…
…e che nessuno sà spiegarmi più prchè non torna.
Marco Vasselli
In un momento ìn cui cerco mille risposte e trovo solo muri davanti.
Er ricco,er povererello e er poveraccio
Pubblicato da Marco Vasselli in Mondo d'oggi il 27/11/2007
semo tutti uguali,
li ricchi, li potenti e er poverello.
Ma quello ricco
dorme nei mejo arberghi,
mille e ‘na notte quasi tutti i giorni …
er poverello dentro a ‘na casetta
e magna a stento
er primo ed er secondo e li contorni.
C’è er poveraccio poi
er più sfigato,
che vive sotto a ‘n ponte ala Magliana…
nun se domanda se la vita è bella,
de la politica
der bar, ‘a discoteca…
domanna a te
quarch’euro pe la strada
perchè lui c’ha ‘na fame che lo ceca.
E la morale
de tutta stà storiella
è che ‘n è vero
che è mejo fortunati che esse ricchi
perchè senza li sordi amico mio …
poi esse pure
pieno de volontà,
ma se lo stomaco
reclama e c’ha ragione
la volontà …
quì nun te posso dì ando’ te la ficchi.
Marco Vasselli
La mia marcia in più
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 22/11/2007
Presi uno scrigno
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 18/11/2007
Dopo tanto viaggiare
Dopo tanto patire…
Ricordare la gioia
Di momenti passati …
Presi uno scrigno
Fatto di cose
Che non servivano più a nessuno – se non a me -…
Presi uno scrigno
Con un lucchetto d’oro
E ve le chiusi dentro
Al sicuro
Laddove potessi ritrovarle
Di tanto in tanto
A rallegrare il cuore
Marco Vasselli
Io volerò
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 17/11/2007
IO VOLERO’
NEGLI INCUBI CHE FAI
PER LIBERARTI
REDIMERTI
SALVARTI.
IO CI SARO’
SARO’ CON TE
NEI BATTITI CHE HAI
NEL CUORE ASSOLI
COME QUEI NOSTRI VOLI.
IO VOLERO’
ACCANTO E DENTRO TE
AMICO PERSO
AMICO RITROVATO
E VOLEREMO INSIEME
DISPERSI D’ INFINITO
Marco Vasselli a Sandrino.
Sono vivo !!
Pubblicato da Marco Vasselli in Mondo d'oggi il 14/11/2007
Spicchio di luce.
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 13/11/2007
Nuotando nel vento – Lancio del blog mio e di Laura
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 11/11/2007
Piccoli per sempre (J-Ax)
Pubblicato da Marco Vasselli in Musica il 10/11/2007
che tra due ore ripartono i tram fammi fumare tanto chi ti può multare a quest’ora mi sa che è a dormire
e abbassa pure la saracinesca non credo che né io né te domani si andrà a messa
curami un po’ questa amarezza che ho
Perché ero io quello che non parlava
il bambino così magro che il bullo picchiava
il ragazzino che tutto voleva e quando non poteva rubava
Ci sono quelle sere
che sono più dure
dove serve bere via le paure
e dentro ci si sente
piccoli per sempre….
Ci sono quelle sere
belle da morire
dove puoi giocare invece di dormire
quando ci si sente
piccoli per sempre….
In due minuti sparisco fa finire il disco si è la musica che m’ha salvato ma a volte non capisco
se chi mi dice ti amo sappia veramente chi sono o solamente come mi chiamo
io che ho chiuso fuori il bene ho fatto entrare i guai
bruciando i miei vent’anni e ciò che guadagnai
viaggiando viaggiando senza arrivare mai
Perché ero io a dare fuori di matto
quello che l’unico amico che c’aveva era il gatto
quello che a un certo punto e’ sparito e non lo avete visto più
Ci sono quelle sere
che sono più dure
dove serve bere via le paure
e dentro ci si sente
piccoli per sempre….
Piccoli come i banchi di scuola quando li si vede da grandi
del libro cuore ora ricordi soltanto franti
piccoli come i cortili adibiti ai giochi
come quando la mami ed il papi ascoltavano drupi
intanto stavamo imparando
tante e tante poesie che hai dimenticato
ma le canzoni dei cartoni è quello che hai salvato
piccoli come big jim su una saltaffos
ci facevamo piste solo polistil poi vinavil michael j fox
e vai di gioco nelle patatine giù con l’album delle figurine
piccoli prima di crescere assieme al prezzo del barile
ogni tanto stanco manco stai lottando con rocky e rambo
ma ne vale la pena anche quando
Ci sono quelle sere
che sono più dure
dove serve bere via le paure
e dentro ci si sente
piccoli per sempre….
Ci sono quelle sere
belle da morire
dove puoi giocare invece di dormire
quando ci si sente
piccoli per sempre….
Dosi di morte
Pubblicato da Marco Vasselli in Mondo d'oggi il 08/11/2007
COME IN UN SOGNO
SU UN BINARIO MORTO
TI SEI SVEGLIATO
NON TE NE SEI ACCORTO.
DIFFICILE TORNARE
SULLA STRADA GIUSTA
E TUTTO CIO’
PER COLPA DI UNA BUSTA.
VIVI I TUOI GIORNI VUOTI GIOVINEZZA
MA NON E’ COLPA TUA
E’ LA TRISTEZZA
CHE COME VENTO
SPEGNE LA SPERANZA
D’ANDARE OLTRE
UNA VITA GIA’SEGNATA.
MOMENTI D’IRA
MOMENTI IN CUI IMPAZZISCI
TI SERVE ANCORA
PERCHE’ NON LO CAPISCI
VORRESTI RIUSCIRCI A STARE SENZA.
TI SERVE ANCORA
ANCORA UN’ALTRA DOSE
FALSO PRETESTO
PER FAR CAMBIAR LE COSE.
LA STRADA E’DURA
E TU RITORNERAI
AD ESSER UOMO SENZA PIU’ ARTIFICI
CI VUOLE FEDE
RICHIEDE SACRIFICI
QUESTI TUOI GIORNI
SARAN DI NUOVO AMICI.
…. AMICI
E AMANTE TU,
DI QUESTA VITA
CHE ADESSO E’ BRUTTA
MA CHE NON E’ FINITA
MARCO VASSELLI
Rileggendo emozioni
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 07/11/2007
Salve amici, in questi giorni sto aggiungendo le categorie nel blog, in modo da facilitare a chi entra qui la ricerca delle poesie che inserisco. Rileggendo le poesie ed i vari interventi, non potevo non soffermarmi a leggere i commenti che lasciate,avete lasciato voi amici di sempre, come quelli di chi ha aperto quasi per sbaglio queste pagine. Mi è venuta un po di malinconia, perché ho cominciato a pensare alle mille e mille situazioni che abbiamo affrontato insieme. Quando ho scritto poesie per gli amici era proprio per descrivere quel omento di cui mi avete reso partecipe. Ho visto che comunque avete apprezzato i miei scritti, fossero essi di qualità o meno,c’era sempre qualcuno pronto a dire che quella poesia o quel pensiero gli o le era piaciuto. A questo punto volevo ancora una volta ringraziare tutti, perché se è vero che a chi legge trasmetto emozioni, questa volta, riguardando i commenti, siete stati tutti voi a regalarmi i ricordi che ho sempre nel cuore. Molti non mi leggono più, molti mi leggono di nascosto, non me lo dicono, non lasciano commenti,ma so che comunque lo fanno. Molti che entrano nel mio spazio per la prima volta restano colpiti anche dal fatto che è bello e ricco di contenuti. Beh diciamo che i contenuti sono anche vostri in parte. Basti pensare al disegno di sfondo o alla gif del libro che si apre, allo stemma dell’ associazione culturale, alla foto del cuore fatta con le dita, alle poesie scritte a quattro mani ed a tutti i consigli di chi ad esempio mi ha aiutato a suo tempo a mettere il contatore delle statistiche.
Non sapete che piacere mi hanno fatto questi omaggi che sono vostri e che tutelo,come tutto il materiale con la apposita licenza. Gif,foto,disegni,sono il frutto del vostro lavoro che a me ha fatto immenso piacere ricevere in dono. Questo blog racchiude sì poesie, pensieri di un momento, cose scritte al volo, video carini e testi di canzoni che per me hanno significato o significano qualcosa.Non voglio dilungarmi oltre per non rischiare di essere melenso … era solo per dirvi che qui c’è si il mio mondo, ma anche il vostro, grazie di cuore perché la poesia ci ha portato lontano, ma ci ha uniti tutti sotto un’unica bandiera : l’amicizia che mi lega a voi
Marco Vasselli
A chi mi ha seguito fin’ora dandomi il coraggio di continuare
QUEL FIORE
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 02/11/2007
BIANCO
D’UN CANDIDO
FORTE E SINCERO
IO SONO QUEL FIORE
CHE CRESCE E SI APRE.
SI APRE ALLA VITA
IL SOLE LO BACIA
DI DOLCE RUGIADA.
IO COME QUEL FIORE
RINASCO DI NUOVO
E INTANTO RITROVO
LA LINFA CHE OCCORRE
PER SCRIVERE ANCORA
D’UN MONDO MIGLIORE
CHE COME QUEL FIORE
HA VOGLIA E BISOGNO
Stamose quà
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 01/11/2007
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