Archivio per Maggio 2008
Passano e vanno
Pubblicato da Marco Vasselli in Mondo d'oggi il 31/05/2008
Ad Antonio
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 31/05/2008
A mio padre
Pubblicato da Marco Vasselli in Le mie poesie preferite il 30/05/2008
CHIEDIMI SE HO SOGNATO
E SE HO SOGNATO… COSA
HO SOGNATO AD ESEMPIO
D’UN TEMPO LONTANO
QUANDO
PRENDENDOTI PER MANO
MI SI SPALANCAVA IL CUORE.
E TI PORTO NEL CUORE
ANCORA E ANCORA
COME QUEI GIORNI FATTI
PER SOGNARE NULLA.
HO SOGNATO CHE IN VOLO
A BRACCIA APERTE
CORREVO DA TE
E SORVOLANDO PRATI
E CASE
E STRADE E GENTI
RIVEDEVO I TUOI OCCHI
COSI’ VIVI E CONTENTI.
HO SOGNATO
E IN QUEL SOGNO C’ERA LUCE
CHE ORAMAI
DAI TUOI OCCHI DORMIENTI
NON PUOI PIU’
NON POTRAI RIVEDERE.
E ME NE STO QUA’
AD ASPETTARMI ANCORA UNA DOMANDA
MA SOGNI MAI ?
E QUANDO SOGNI
COSA ??
MARCO VASSELLI
Poesia di Carmen – Coscienza
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 29/05/2008
Ti dicono
Pubblicato da Marco Vasselli in Istantanee il 28/05/2008
Le parole
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 26/05/2008
Il punto di ripristino
Pubblicato da Marco Vasselli in Istantanee il 25/05/2008
Alba
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 25/05/2008
All’ orizzonte e all’onda.
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 23/05/2008
Alla fermata dell’amicizia
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 23/05/2008
Alla fermata
dell’amicizia
mi accorgo che tu sei stata per me
una realtà presente in ogni momento.
Ridere insieme
a crepapelle
fino a quando
non mi faceva male lo stomaco
fino a quando non arrivavano le luci dell’alba …
Mi riparavi dal freddo
della solitudine
e ci raccontavamo
i nostri sogni
vivendoli insieme
Tu sei
esageratemente,
infinitamente
parte della mia vita
Non accetto un mondo a metà
diviso
tra il no e il si.
Il mio desiderio è di vivere la vita
senza compromessi.
E’ questo il mio destino!
Ti lascio libera,
nella tua realtà,
se vuoi,
ma
le mie braccia saranno sempre aperte
per accoglierti in caldo tepore.
Ad una mia cara amica con cui in un passato recente ho condiviso gioie dolori
Poesa di Marco Vasselli & Armonia
Foto di Laura M. – Gif di Alexis ’81
Tutti i diritti sono riservati
VOTI E CONSUETI GIORNI
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 22/05/2008
Riflessi
Pubblicato da Marco Vasselli in Le mie poesie preferite il 20/05/2008
RIFLESSI DI LUNA
SUL LAGO DI NOTTE
GIOCANDO
TI LASCIANO QUALCOSA DENTRO:
RICORDI,PENSIERI
LEGGERI RUMORI…
SEI LI’ CHE TI ADDORMENTI ABBANDONANDOTI.
I GRILLI,LE LUCCIOLE
COLORI CALMI,PLACIDI
RINCORRONO IL TEMPO
PASSATO DA POCO
MENTRE LONTANO
UNA RAGAZZA,UN FUOCO
PENSIERI SUL LAGO
CHE CADONO PIANO.
RIFLESSI DI LUCE
SUL LAGO DI PACE
RIDENDO
TI PRENDONO QUALCOSA DENTRO
PAROLE BUTTATE
NEL VENTO D’ESTATE
SEI LI’ CHE TI RISVEGLI TRASTULLANDOTI.
I CANI CHE ABBAIANO
AD OMBRE DI CASE
RINCORRONO FRASI
CHE LASCI PER STRADA
MENTRE RITROVI
UNA RAGAZZA,UN FUOCO
RIPENSI A QUEL LAGO
CHE VEDI LONTANO.
MARCO VASSELLI
Foto Racconto…E non te lo scordi…
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 16/05/2008
…e non te lo scordi
un mattimo d’Aprile
preso sul tuo quaderno a piangere e raccontare
di una sciocchezza che è costata molto.
E non ti scordi i sorrisi di chi è lontano
e nel tuo cuore albergherà per sempre
come parte di un database di emozioni
che non si schioda dalla tua mente
dai tuoi pensieri.
Quartiere a me caro
sempre dove ritorno con piacere,
ma pure un pò sì
di amarezza nel cuore
per tutto ciò che avrebbe potuto ancora darmi.
…e non te lo scordi
il gruppo di samba
di un capodanno lì a suonar tappini
o la casa del pittore tuo amico,
tele e pennelli all’arinfusa
un pò come il suo ego
come la sua cambusa
da dove tirava fuori una tazzina
ed il caffè con il microonde.
…e non te lo scordi
il sorriso della barista che non c’è più
quello delle sue figlie
e le cazzate con l’amico caro
i suoi occhiali
e mille e mille storie,
ripensamenti
disquisizioni su di un passato che ormai non torna.
…e non te le scordi
i pomeriggi con l’amico fleshato
o con la tua migliore amica per negozi
ed i Natali e le Pasque passare
e noi sempre lì
in quello che chiamavamo paesotto.
Lo guardi nella mente, è lì
come un giocattolo rotto
che non potrai più usare
ma che :
" perdio
se mi son divertito !! "
Stretto tra due stradoni
abbracciando chi viene
il mio quartiere è lì
e porta con la sua gente
anche il sorriso mio che vi ho lasciato
il cuore, qualche amico, egli anni più speciali della mia vita.
foto e poesia di Marco Vasselli
Dedicato alla gente di Tor Sapienza
Universale è ….
Pubblicato da Marco Vasselli in Le mie poesie preferite il 14/05/2008
è il rumore della pioggia sui vetri,
periferie trasandate
giovani amori
addii, ritoni
in un susseguirsi di notti e giorni.
Universale
è il pianto di un bimbo
che piange la madre persa,
è una giornata tersa che diviene il nulla più assoluto.
Universale
è una serata con gli amici,
il ricordo di mio padre
che ho sognato di raggiungere in volo,
o quel paese in Umbria
simile a mille e mille paesi
di contadini e vino.
Universale
è il giocare con Carlo e i suoi pennelli
un giocare che lo porta lontano
a seminare ciò in cui credo anch’io.
Universale
è ogni volta che son stato al bar di Mirko
a raccontare e lamentare
carenze di lavoro, d’affetto, di un amico che mi dice
"non te proccupà, ce penso io".
Universale è la coda della mia gatta che si arriccia
e le fusa e la sua compagnia.
Universale è il colore del giorno
quando dalla finestra
un nuovo sole si affaccia
e quei disperati che si fanno di roba cercano calore …
e le bagasce di cui quì vi ho narrato,
se ne tornano alle case.
Universale
è la gioia che passa
le cose che cambiano e che restano,
la foglia che piano si posa,
i colori di un fiore
e mille e mille e cento storie ancora
e mille giorni nuovi e nuove sere….
….questo è il mio mondo
che porto su quaderni di megabyte,
questo è il mio cuore
che ho disegnato con le dita…
dentro era vuoto
ed ho cercato di riempirlo
mettendoci dentro quello che vivo
perchè è come mi sento e vi sentite …
e se un angelo con gli anfibi
o chiunque altro
si ritrova in ciò che dico
avrò fatto
a mio misero modo
del bene
Gambadilegno a Parigi – Francesco De Gregori
Pubblicato da Marco Vasselli in Poeta & Poesia - Marco Vasselli _ 2006 - 2011 il 13/05/2008
e la sua bocca spalancata
E la sua mano da riscaldare
e la sua vita stonata
E quel suo mare senza onde
e la sua vita gelata
E allora sognò Atene
sotto una nevicata
Guardalo come cammina
ballerino di samba
E come inciampa in ogni spigolo
innamorato e ridicolo
Come guida la banda
come attraversa la strada
senza una gamba
Portami via da questa terra
da questa pubblica città
Da questo albergo tutto fatto a scale
da questa umidità
Dottoressa chiamata Aprile
che conosci l’inferno
Portami via da questo inverno
portami via da qua
E allora sognò Atene
e l’ospedale militare
Ed i soldati carichi di pioggia
e un compleanno da ricordare
Ed un ombrello sulla spiaggia
e un dopoguerra sul lungomare
E allora sognò il tempo
che lo voleva fermare
Guardalo come cammina
Lazzaro di Notre Dame
Come sta dritto nella tempesta
alla fermata del tram
Chiama un tassì si mette avanti
dai Campi Elisi alla Grande Arche
Gambadilegno avanti avanti
avanti marsch!
Breve ma intensa
Pubblicato da Marco Vasselli in Istantanee il 13/05/2008
Tuttodunfiato
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 11/05/2008
Luna ( fuga da ieri )
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 10/05/2008
LUNA DI LUCE
CHE DA TE MI CONDUCE
FA BRILLARE
I TUOI CAPELLI
COSI’ LUNGHI
COSI’ BELLI.
LUNA DI PACE A MARE
CHE FA SVEGLIARE
TUTTI I PESCATORI
IN QUESTA NOTTE
LIVIDA DI CUORI.
STELLA SENZA TRAMONTO
MI PORTA VIA DA TE
DA TE CHE DORMI
E CHE NON MI DISTURBI
MA VOGLIO STAR LONTANO
DA QUEI TUOI OCCHI FURBI.
LUNA DI PACE A MONTE
CI GUARDA DA LA’ SOPRA
CI ILLUMINA LA FRONTE
E NOI DISTESI QUA’
AD ASPETTAR DOMANI
MENTRE RITROVO
LE TUE NELLE MIE MANI.
QUANDO LA LUNA
SPARIRA’ NEL GIORNO
SARO’ LONTANO
FUGGO AMICA MIA
TI SALUTO COSI’…
…UN BACIO ED UN ADDIO
MARCO VASSELLI
Certezze emotive
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 10/05/2008
ci sei ?
…no è che volevo chiederti un po di cosette…
cambia in peggio
e non ho più gli amici con cui passare un pomeriggio.
Perchè mi dai contro
perchè dopo il calore di un incontro,
sontanto il vuoto e il nulla e nulla più.
per quiesto orgoglio che non ci riconciglia
io so che li consideravo una famiglia ..
io so, io so
che forse non torneranno
presi dal loro orgoglio a incapunirsi
per cui ero soltanto
una meteora di passaggio nella vita.
loro lo sono ancora
perchè da qualche parte io lo so,
penseranno a me
come quello che li ha fatti sorridere
e al di la delle divergenze
delle distanze
sapranno ancora che in loro ancora credo.
No, non ci sei
se no altrimenti me li ridaresti
indietro come il tempo
in cui mattine passavano in un lampo.
se nemmeno quel ricordo serve ?
busseò alla loro porta
ancora .. ancora e ancora.
.. e tocca a me ricostruire i pezzi.
Ne ho abbastanza
Pubblicato da Marco Vasselli in Istantanee il 09/05/2008
di star chiuso quì
tra le pareti di una stanza
rimpiangendo il tempo
che viaggia .. viaggia
e non ti da più nulla.
e tanti bei momenti
fati di birre e amici
serate a cazzegiare.
il grigio soffoca
il grigio di una fede ormai perduta
nelle risate divenire muta
come una cosa irrisolta
insoluta
che mi lacera dentro
mi fa tirare i conti
scoprendo che non è più questo il tempo
quando quei giorni spensierati e lieti
coprivano di gioia la mia vita.
rancidi stantivi
come amicizie a termine
quì dove tutto ha un limite
tutto scade.
tutti i tormenti alleviati
le lacrime per ridere di nulla
quello stesso nulla
che
divenuto un vicolo cieco
che non mi sopraffarà
non per adesso.
gli abbracci, ciò che mi faceva stare bene
cio che intendevo amici
è solo una passeggiata
un giro in bici.
ma solo momenti in cui si condivide
si stia bene insieme
e dopo c’e’ chi soffre e c’è chi ride
e dopo
quando è il momento in cui volevi affetto
già è ricambiato tutto
orgoglio, fierezza
allontanano
facendo di quei momenti di piacere
soltanto un bel sacchetto di monnezza.
Cuore di luce – Buon compleanno Valè
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 08/05/2008
buon compleanno …
tu che hai sempre un sorriso
anche quando le cose non vanno.
presa dalla tua vita
a colorare giornate insensate
con le parole più semplici e belle
ed a renderle perle.
solare come la tua città
serena, incasinata
e vinta dalla vita mille volte
ti sei rialzata
andando sempre avanti.
e mille risa
e ingegno
spensieratezza e canto.
a dirti che soltanto
vorrei vederti sempre come sei,
raggio di luce
in una notte triste
amica vera
come sono poche
cuore sincero
che pulsa nonostante
la stupida ignoranza della gente.
…e non mi resta….
Pubblicato da Marco Vasselli in Istantanee il 07/05/2008
Il deserto nel cuore
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 04/05/2008
INVISIBILI – POESIA DI DANIELA G.
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 03/05/2008
ASCOLTA!
non senti quel grido
ignorato da molti,
ignorato da tutti.
E’ un grido di pace,
è un grido d’amore,
è un grido di speranza,
che non cè più.
LO SENTO!
quel morso che
mi stringe il cuore
quel nodo che
mi stringe in gola
quell’affanno che
non mi fa respirare.
LI VEDO!
gli occhi grandi che
chiedono aiuto,
lo sguardo perso
nel vuoto intorno,
la vita inutile che
li circonda,
i corpi fragili,
abbandonati.
INVISIBILI!
meno di niente,
meno della merda
che produciamo,
ignorati,
calpestati,
cancellati dall’uomo
e da Dio!
PIANGO!
perchè vorrei dare
a loro le possibilità
che non hanno,
vorrei regalargli
il sorriso che
hanno perso,
vorrei potergli far vedere
che la vita è anche bella,
vorrei asciugare
le loro lacrime,
vorrei che i miracoli
esistessero davvero,
vorrei cancellare
la loro solitudine,
vorrei che quando alzano gli occhi al cielo
sappiano ancora vedere le stelle,
sappiano ancora avere dei sogni,
sappiano innamorarsi,
sappiano sorridere,
sappiano giocare,
sappiano amare…
la vita che gli è stata negata!
Per questa meravigliosa poesia devo ringraziare Daniela G., un’amica speciale che da ben 2 anni legge costantemente ciò che propongo nel blog. La sua sensibilità e la sua freschezza la si nota anche da ciò che propone nel suo interessantissimo spazio.In questo spicchio di web troverete il mondo di una ragazza semplice dal cuore d’oro, lei aiuta realmente gli "invisibili", lei da un po di se a tutti coloro che vogliono una mano, lei sostiene che i sogni aiutino a vivere ed io aggiungerei che tante e tante volte, in situazioni difficili anche lei lo ha fatto con me. GRAZIE DADA TI VOGLIO BENE !!
Una parte del mio mondo ( A Laura )
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 02/05/2008
Questa sera
ho il deserto nel cuore,
mi sento vuoto
come quel cuore fatto di dita che mi regalasti.
Manco sei andata via che già mi manchi
sono emotivo sono emotivo
è questa la spiegazione.
Ma come minimizzare tuto questo
come dare spiegazione
che un pezzo di me
amica con la Canon
è andato sbattendo tutto all’aria ciò che è stato ?
Un momento di rabbia?
Tristezza mista
a voglia di cambiare ?
…e chi lo sà…
io non lo so sapere…
Non sò sapere
come sarà domani
senza quella che mi induceva a ragionare,
pensare al mondo
che è tutto un mondezzaio.
Mi hai donato la tua amicizia
mi hai presentato il tuo universo
giorno per giorno
fianco a fianco
passo passo …
.. e passo passo
m’accorgo che finisce
che non resta nulla
se non qualche foto che avro’ paura di prendere
per non ricordare la felicità di un volo di due anni
scandendoci i sorrisi e le paure
al suono dei Marlene ed una birra.
In bocca al lupo Laura
per come sarai domani
spero solo domani
porterai nei tuoi ricordi
questo tuo amico sciocco
che come un bambino sta per piangere.
Auguro a Laura M.tutto il bene del mondo mentre io perdo una parte del mio.
Marco Vasselli
Viali di vetro
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 01/05/2008
Per le energie dissipate
nel coltivare in campi sterili,
per la tua calma
quando tutti intorno isterici,
ti dicevano “Corri poeta corri !!”,
per avere un pezzo da raccontare di questa strada fatta e da fare.
Poeta sei stato
lo sei e lo sarai
fin quando pioggia cadrà sopra le tegole di Ottobre,
fin quando un gallo canterà mattine,
un bimbo e un cane a spasso,
un lieto fine
da raccontare
su ottenari scoscesi e liberi
dissestati e dissennati.
Liberi come piene di fiume
che sdraripano parole e sentimenti,
perchè è quello che sei
quello che senti,
che ti fa essere vivo,
nudo e al di sopra
di una squallida vita mediocre e superficiale
gretta, banale e sciocca.
Liberi di parlare in faccia al mondo,
di guardare tetti in fiamme
su un terrazzo in Agosto
liberi dall’avere un prezzo
liberi ad ogni costo.
Spegnerai la luce,
immaginerai parole,
ti rialzerai per appuntarle al volo
ti rialzerai per dar colore e forma
alla tua vita
che non è banale,non è una proforma
ma va vissuta dosando al giusto metro
quei sentimenti,
che su viali di vetro appannato
camminasti scrivendoci sopra con un dito.
Marco Vasselli
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