Archivio per 8 ottobre 2009
Che senso ha ?
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 08/10/2009
se non stringi la mia mano e non mi mostri il tuo volto
non mi dai il tuo abbraccio, il tuo bacio! …
tra le mille righe scritte delle tue poesie…
e il caldo sole ci asciuga sotto la tempesta….
tra le follie :il tempo è il mio destino…
e fa che il mite sguardo penetri nello spirito dei sensi …
sono gocce di un’acqua torbida che ti ha pietrificata.
di te ,all’indelebile natura:
di un lenzuolo mai steso per sentirne ancora il tuo odore.
sola una è la parola che da te vorrò sentire…
Il Diario . DiS 1
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 08/10/2009
./♥.
_| |_ . . .Ðιک.
Musica – Francesco De Gregori – Pezzi di vetro
Pubblicato da Marco Vasselli in Musica il 08/10/2009
L’uomo che cammina sui pezzi di vetro
dicono ha due anime e un sesso di ramo duro in cuore
e una luna e dei fuochi alle spalle mentre balla e balla,
sotto l’angolo retto di una stella.
Niente a che vedere col circo,
nè acrobati nè mangiatori di fuoco,
piuttosto un santo a piedi nudi,
quando vedi che non si taglia, già lo sai.
Ti potresti innamorare di lui,
forse sei già innamorata di lui,
cosa importa se ha vent’anni
e nelle pieghe della mano,
una linea che gira e lui risponde serio
"è mia"; sottindente la vita.
E la fine del discorso la conosci già,
era acqua corrente un pò di tempo fà che ora si è fermata qua.
Non conosce paura l’uomo che salta
e vince sui vetri e spezza bottiglie e ride e sorride,
perchè ferirsi non è impossibile,
morire meno che mai e poi mai.
Insieme visitata è la notte che dicono ha due anime
e un letto e un tetto di capanna utile e dolce
come ombrello teso tra la terra e il cielo.
Lui ti offre la sua ultima carta,
il suo ultimo prezioso tentativo di stupire,
quando dice "È quattro giorni che ti amo,
ti prego, non andare via, non lasciarmi ferito".
E non hai capito ancora come mai,
mi hai lasciato in un minuto tutto quel che hai.
Però stai bene dove stai. Però stai bene dove stai.
Ho visto il tuo cuore
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 08/10/2009
rannuvolarsi di nebbia
per un mancato amore,
ti sono stata vicino
deliziandoti di parole,
nascondendo il piacere di un bacio
che avrebbe allontanato
il tuo splendore dal mio sguardo.
raccogliersi sull’orlo della tua poesia
donandoti bontà
come un saggio che ascolta
dietro l’ombra della sua serenità.
ed io sarò fiera
di aver accolto il tuo abbraccio
nel tiepido confine
di una vita che rinasce
ad ogni respiro d’aurora.
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