Penso a quanto sia fortunato stasera :
Natale ,
quasi un altr’anno ,
l’Umbria fuori dai vetri di casa ,
la gioia e le risa .
Famiglia
come unico approdo sicuro che mai cadrà .
Perchè il Natale è oltre questo giorno ,
poi tornerò
dopo breve parentesi chiusa ,
alla mia Roma ,
lo stress ,
la quotidianità che logora ,
aiutato soltanto emotivamente ,
dai consigli di Antonio o di Carlo ,
dal sorriso di Silvia e di Gaia ,
all’abbraccio e le mille cose di Cristina .
Natale
a scadenza come quel pane sopra la pietra ,
buoni sentimenti e balocchi .
Pandori e torroni poi panettoni ,
come unico rito da consumare .
Natale a scadenza ,
e di tutte queste risate e di questo fumo ,
tra due ore soltanto il ricordo .
Ma l’amore no,
il vostro ,
famiglia mia ,
quello non scade
e ne sfiorisce ,
al contrario
di tutti
quei fiori rossi chiamati stelle …
Marco Vasselli
2012
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#1 di icittadiniprimaditutto il 26/12/2012 - 09:36
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
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#2 di in fondo al cuore il 25/12/2012 - 22:02
Bellissima caro Marco, hai proprio ragione, buona permanenza nella regione che amo di più! 🙂
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