Archivio per ottobre 2007
Il Diario – Tempo di bilanci
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 31/10/2007
Giorni
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 29/10/2007
Fino a poco fa (per Laura)
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 27/10/2007
Stand By
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 26/10/2007
Il VOLO
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 24/10/2007
IN UN MOMENTO
ANDARE ALL’INFINITO
E ALL’INFINITO
CERCARE CIO’ CHE E’ STATO…
…ENERGIE…
DISPERSE ALLA RICERCA
DI QUEL POCO DI GIOIA,
DI FIGURE INDELEBILI,
DI BRIVIDI VISSUTI…
E RITORNARE
A QUESTO MIO PRESENTE
DA BUTTARE
E NEL SILENZIO
DEI BATTITI DEL CUORE,
SCOPRIRE CHE
NEL MOMENTO CHE HO APPENA VISSUTO
C’E’ IL MIO MONDO
ED UN PO DI PASSATO…
Marco Vasselli
Nonostante…
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 23/10/2007
Nell’aria
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 20/10/2007
Addio – Francesco Guccini
Pubblicato da Marco Vasselli in Musica il 18/10/2007
io, Francesco Guccini, eterno studente
perché la materia di studio sarebbe infinita
e soprattutto perché so di non sapere niente,
io, chierico vagante, bandito di strada,
io, non artista, solo piccolo baccelliere,
perché, per colpa d’altri, vada come vada,
a volte mi vergogno di fare il mio mestiere,
io dico addio a tutte le vostre cazzate infinite,
riflettori e paillettes delle televisioni,
alle urla scomposte di politicanti professionisti,
a quelle vostre glorie vuote da coglioni…
E dico addio al mondo inventato del villaggio globale,
alle diete per mantenersi in forma smagliante
a chi parla sempre di un futuro trionfale
e ad ogni impresa di questo secolo trionfante,
alle magie di moda delle religioni orientali
che da noi nascondono soltanto vuoti di pensiero,
ai personaggi cicaleggianti dei talk-show
che squittiscono ad ogni ora un nuovo "vero"
alle futilità pettegole sui calciatori miliardari,
alle loro modelle senza umanità
alle sempiterne belle in gara sui calendari,
a chi dimentica o ignora l’umiltà…
Io, figlio d’una casalinga e di un impiegato,
cresciuto fra i saggi ignoranti di montagna
che sapevano Dante a memoria e improvvisavano di poesia,
io, tirato su a castagne ed ad erba spagna,
io, sempre un momento fa campagnolo inurbato,
due soldi d’elementari ed uno d’università,
ma sempre il pensiero a quel paese mai scordato
dove ritrovo anche oggi quattro soldi di civiltà…
Io dico addio a chi si nasconde con protervia dietro a un dito,
a chi non sceglie, non prende parte, non si sbilancia
o sceglie a caso per i tiramenti del momento
curando però sempre di riempirsi la pancia
e dico addio alle commedie tragiche dei sepolcri imbiancati,
ai ceroni ed ai parrucchini per signore,
alle lampade e tinture degli eterni non invecchiati,
al mondo fatto di ruffiani e di puttane a ore,
a chi si dichiara di sinistra e democratico
però è amico di tutti perché non si sa mai,
e poi anche chi è di destra ha i suoi pregi e gli è simpatico
ed è anche fondamentalista per evitare guai
a questo orizzonte di affaristi e d’imbroglioni
fatto di nebbia, pieno di sembrare,
ricolmo di nani, ballerine e canzoni,
di lotterie, l’unica fede il cui sperare…
Nell’anno ’99 di nostra vita
io, giullare da niente, ma indignato,
anch’io qui canto con parola sfinita,
con un ruggito che diventa belato,
ma a te dedico queste parole da poco
che sottendono solo un vizio antico
sperando però che tu non le prenda come un gioco,
tu, ipocrita uditore, mio simile…
mio amico…
In alcuni momenti
Pubblicato da Marco Vasselli in Istantanee il 17/10/2007
L’alba
Pubblicato da Marco Vasselli in Istantanee il 15/10/2007
Quando Torni
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 15/10/2007
Quando torni
ci sarà ad aspettarti
il Comitato di quartiere Centocelle,
nubi di Roma a coprire le stelle
e la pianta di fico,
e una sedia
per posare le ossa
ed un blocco
per posare il pennello e i ricordi.
Quando torni
c’è mille speranze
ed un volo di mani e gli abbracci
della gente di stada distratta
che non guarda che il tempo che corre.
Ciao amico mio
triste e giocondo insieme
che
dall’altra parte del mondo
come me del resto
non cerca altro
che pace per ognuno.
Marco Vasselli per Carlo Gori
Un uomo d’oggi
Pubblicato da Marco Vasselli in Istantanee il 13/10/2007
…e librarmi oltre le nubi.
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 10/10/2007
DERBY
Pubblicato da Marco Vasselli in Mondo d'oggi il 09/10/2007
FRESCA DOMENICA
LA GENTE E L’ATTESA
GIA’TESA ALLO STADIO.
TIFOSERIE IN TUMULTO
BOTTIGLIE VUOTE IN CAMPO
COME QUALCHE INSULTO.
STRISCIONI COLOR SANGUE
I RAZZI
I GIOCATORI
COLTELLI
POLIZIA
FINISCE IL PRIMO TEMPO
LA PAUSA
L’ATTESA
NUOVA SCUSA
PER OGNI OFFESA.
IL SOLE INTANTO GUARDA
NEL CIELO VUOTO D’UN’ESTATE CALDA.
ESCO DI QUA’
LE CARICHE
I TIFOSI
CHE SPINGONO DOLORI.
I CELLERINI
LA FOLLA CHE SI ACCALCA
LE LACRIME STRAPPATE.
IL SOLE INTANTO VEDE
PASSARE SUI SUOI RAGGI
LE NUBI ASTRATTE E SPERSE.
RAGAZZI AL MUCCHIO
AL MACERO
SLEALI CHE SI PESTANO
MA SCUSA UN ATTIMO:
TU DI CHE SQUADRA SEI?
MARCO VASSELLI
La mia fan numero 1
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 05/10/2007
e non si lascia andare allo sconforto.
Il cammino
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 03/10/2007
…E GUARDO INDIETRO
GUARDANDO MI RICORDO
DI QUANTO TEMPO
INUTILE TRASCORSO
TRA PAGINE D’INUTILE PARLARE
IN TUTTE LE POESIE,LE MIE
QUELLE PIU’ CARE.
…E GUARDO ADESSO
IN QUESTO SPORCO POSTO
DOVE MI SONO
TALVOLTA ANCHE NASCOSTO
DAI MIEI PENSIERI LISI
CONSUMATI
STANCO IO D’ESSER
O STANCO D’ESSER STATO
INCERTO TRA IL PRESENTE E IL MIO PASSATO.
…E GUARDERO’
QUEL TEMPO CHE APPARTIENE
A CHI MI GUARDERA’,
MI VORRA’ BENE…
ANCHE DISTANTE
COME FOSSE INSIEME
INSIEME A ME CHE GUARDO ED HO GUARDATO
QUESTO POEMA CHE E’ TUTTA LA MIA VITA
CHE SCRIVO E NON HO ANCORA TERMINATO.
Marco Vasselli
A Laura
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 02/10/2007
Foglie al vento
Pubblicato da Marco Vasselli in Istantanee il 01/10/2007
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