Archivio per settembre 2009
Fotoracconto – Fabrizio De Andrè – Una storia sbagliata
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 30/09/2009
E’ una storia da dimenticare
e’ una storia da non raccontare
e’ una storia un po’ complicata
e’ una storia sbagliata.
Comincio’ con la luna sul posto
e fini’ con un fiume d’inchiostro
e’ una storia un poco scontata
e’ una storia sbagliata.
Storia diversa per gente normale
storia comune per gente speciale
cos’altro vi serve da queste vite
ora che il cielo al centro le ha colpite
ora che il cielo ai bordi le ha scolpite.
E’ una storia di periferia
e’ una storia da una botta e via
e’ una storia sconclusionata
una storia sbagliata.
Una spiaggia ai piedi del letto
stazione Termini ai piedi del cuore
una notte un po’ concitata
una notte sbagliata.
Notte diversa per gente normale
notte comune per gente speciale
cos’altro ti serve da queste vite
ora che il cielo al centro le ha colpite
ora che il cielo ai bordi le ha scolpite.
E’ una storia vestita di nero
e’ una storia da basso impero
e’ una storia mica male insabbiata
e’ una storia sbagliata.
E’ una storia da carabinieri
e’ una storia per parrucchieri
e’ una storia un po’ sputtanata
o e’ una storia sbagliata.
Storia diversa per gente normale
storia comune per gente speciale
cos’altro vi serve da queste vite
ora che il cielo al centro le ha colpite
ora che il cielo ai bordi le ha scolpite.
Per il segno che c’e’ rimasto
non ripeterci quanto ti spiace
non ci chiedere piu’ come e’ andata
tanto lo sai che e’ una storia sbagliata
tanto lo sai che e’ una storia sbagliata.
Testo
Fabrizio De Andrè
Foto ed etiting
Marco Vasselli
Mirada de amor astral
Pubblicato da Marco Vasselli in Multilinguage il 30/09/2009
en tus manos y tu boca
nos unen signos del tiempo
te amo en el oceano de estrellas
la fuerza de tus ojos me acompaña
en la constelacion mayor
lo tuyo es amor astral
con tus manos de pecado
con tus ojos de ninfa
siempre te estare amando
a traves de tus ojos de estrella
nelle tue mani e la bocca
Unisciti a noi segni dei tempi
Ti amo nel mare di stelle
la forza dei tuoi occhi con me
nella costellazione superiore
il vostro è amore astrale
con le mani del peccato
ninfa con i vostri occhi
sempre Be Loving You
attraverso gli occhi di una stella
The colors of a flower – I colori di un fiore
Pubblicato da Marco Vasselli in Italian & English version il 30/09/2009
The colors of a flower
are the thing that distinguishes it from other
No matter how many and what are
That flower know
Which are only his,
What do you want or do not want
He will keep them
Unconcerned about how he wants the people.
People superficial
That does not look beyond the label
Only those who snubs different looks
Different
Just because it gives love
And every color
In summer sun gives
And would love
And he wants protection.
The flower for those who appreciate it
Give its scents and sensations
It does not matter whether purple or pink
If red or blue
We like it
It will focus
Even from those dull and indifferent
Even with the nerves of a thousand
And the anger Trai teeth
I know that those teeth
Still smiling.
My precious friend as a gift
I know that flower
Return to light
And you will be the world
What you like
Because it is right that
Why else would negate the dreams
What are your …
Nobody takes them to you.
__________________________
I colori di un fiore
Sono la cosa che lo distingue dagli altri
Non importa quanti e quali sono
Quel fiore sa
Che sono solo i suoi,
Che vuoi o non vuoi
Lui li terrà
Noncurante di come lo vuole la gente.
Gente superficiale
Che non guarda oltre l’etichetta
Che snobba solo chi diverso appare
Diverso sì
Solo perché dà amore
Ed ogni suo colore
Al sole d’Estate si dona
E vuole amore
E vuole protezione.
Il fiore a chi lo apprezza
Regala i suoi profumi e sensazioni
E non importa se viola o rosa
Se rosso o blu
Si piace così
E cercherà attenzione
Anche da quegli ottusi e indifferenti
Anche coi nervi a mille
E la rabbia trai denti
So che quei denti
Sorrideranno ancora.
Amica mia preziosa come un dono
So che quel fiore
Tornerà alla luce
E sarai al mondo
Quello che più ti piace
Perché è giusto che sia
Perché altrimenti annulleresti i sogni
Che sono i tuoi …
Nessuno te li toglie.
poem wrote by
Marco Vasselli
dedied to
Martina C.
All Rigths Reserved
Musica – Francesco Guccini – Bologna
Pubblicato da Marco Vasselli in Musica il 30/09/2009
Bologna è una vecchia signora dai fianchi un po’ molli
col seno sul piano padano ed il culo sui colli,
Bologna arrogante e papale, Bologna la rossa e fetale,
Bologna la grassa e l’ umana già un poco Romagna e in odor di Toscana…
Bologna per me provinciale Parigi minore:
mercati all’ aperto, bistrots, della "rive gauche" l’ odore
con Sartre che pontificava, Baudelaire fra l’ assenzio cantava
ed io, modenese volgare, a sudarmi un amore, fosse pure ancillare.
Però che Bohéme confortevole giocata fra casa e osterie
quando a ogni bicchiere rimbalzano le filosofie…
Oh quanto eravamo poetici, ma senza pudore e paura
e i vecchi "imberiaghi" sembravano la letteratura…
Oh quanto eravam tutti artistici, ma senza pudore o vergogna
cullati fra i portici cosce di mamma Bologna…
Bologna è una donna emiliana di zigomo forte,
Bologna capace d’ amore, capace di morte,
che sa quel che conta e che vale, che sa dov’ è il sugo del sale,
che calcola il giusto la vita e che sa stare in piedi per quanto colpita…
Bologna è una ricca signora che fu contadina:
benessere, ville, gioielli… e salami in vetrina,
che sa che l’ odor di miseria da mandare giù è cosa seria
e vuole sentirsi sicura con quello che ha addosso, perchè sa la paura.
Lo sprechi il tuo odor di benessere però con lo strano binomio
dei morti per sogni davanti al tuo Santo Petronio
e i tuoi bolognesi, se esistono, ci sono od ormai si son persi
confusi e legati a migliaia di mondi diversi?
Oh quante parole ti cantano, cullando i cliché della gente,
cantando canzoni che è come cantare di niente…
Bologna è una strana signora, volgare matrona,
Bologna bambina per bene, Bologna "busona",
Bologna ombelico di tutto, mi spingi a un singhiozzo e ad un rutto,
rimorso per quel che m’ hai dato, che è quasi ricordo, e in odor di passato…
Musica – Francesco De Gregori – L’infinito
Pubblicato da Marco Vasselli in Musica il 29/09/2009
Lascia che cada il foglio
Dove sta scritto il nome
Non ci si può bagnare due volte nello stesso fiume
E’ un riflesso sull’acqua
Una bolla di sapone
E alla fine del libro non c’è spiegazione
Ho viaggiato fino in fondo alla notte
E stava nevicando
E ho visto un grande albergo con le luci spente
E ho avuto tanta paura
Ma nemmeno tanto
La strada andava avanti
Ed io slittavo dolcemente
Lascia che cada il foglio
Dove sta scritto il nome
E metti un palio
Al mio dolore
E non guardare il tempo
Il tempo non ha senso
Domani sarà tempo
Di cose nuove
Ho viaggiato fino in fondo nella notte
Senza guardarci dentro
Senza sapere dove stavo andando
E alle mie spalle il giorno
Si stava consumando
Ed ho provato un poco di tristezza
Ma nemmeno tanto
Il Diario – Rewind 13 # Da quel giorno che tu sai …
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 29/09/2009
L’eco
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 29/09/2009
L’eco
di una frase scagliata..
lasciata piombare a terra
sgretola ..
ciò che incatenava.
Succede
che senza avere appreso in che modo,
l’anima
percossa così scuramente
da una frase
forse detta per caso
si vuoti..
sensibilmente
Ðιک.
Tutti i diritti sono risevati
Il Diario – Cartoon 4
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 29/09/2009
Il Diario – Cartoon 3
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 29/09/2009
Buonanotte
Pubblicato da Marco Vasselli in Mondo d'oggi il 29/09/2009
Como un Jardin
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 29/09/2009
Il Diario – Cartoon 2
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 28/09/2009
Magdalena dei Tool (ma quì non è un circolo perfetto )
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 28/09/2009
One kiss
One taste of you my Magdalena … "
Il Diario – Cartoon 1
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 28/09/2009
Lapsus
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 28/09/2009
Il muro
Pubblicato da Marco Vasselli in Le mie poesie preferite il 28/09/2009
le pareti sono fragili e c’è chi tenta di scavalcare
i più maldestri provano perfino a sfondare
si affaticano,affannnano,sudano
e restano qui.
una sola porta,stretta,è in piedi da sola
mi avvicino senza fretta,spingo
e rido.
Io voglio camminare lontano.
Il Diario – Rewind 12 # infelicità
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 28/09/2009
Cada pensamento positivo – Each positive thought
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 27/09/2009
ù”O surgir de cada dia vem sempre com nova mensagem de esperança".
Que a cada amanhecer, Nasça uma flor para alegrar seu dia.
Cada pensamento positivo, seja o caule que sustenta a flor.
Cada passo para a vitória, seja a terra que
A alimenta. E cada gesto seu, seja sol que fornece energia.
Que o brilho dos teus olhos, seja a beleza e a simplicidade de uma flor
BEIJOKAS NO SEU CORAÇÃO
IraFlor
"The rise of each day always comes with new message of hope."
That every dawn, birth flower to brighten your day.
Each positive thought is the stem that holds the flower.
Each step to victory, is the land that
The feeds. And his every gesture, is the sun that provides energy.
The brightness of your eyes, is the beauty and simplicity of a flower
BEIJOKAS IN YOUR HEART
IraFlor
Gracias Iraflor
Marco Vasselli
Finchè la luna cada
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 27/09/2009
Un’altra notte scende..
la noia che mi prende
amici.. non amici..
Quante domande!
E se qualcuno offende
noi tireremo avanti ..
per la strada
finché la luna cada
un’altro giorno ancora.
Amigos ma de che.. manco por nada.
Per tutti quelli che
tramano alle spalle, io e te stellina..
Un solo scudo una sola spada.
Combatteremo tutti..
i rompipalle!!
E dopo tanti momenti Disastrosi
staremo ancora
a ridere e scherzare..
a Disegnare e Distribuire..
poesie Distratte
Buonanotte amica mia
She’s got – Lei ha
Pubblicato da Marco Vasselli in Italian & English version il 27/09/2009
And I would be hours and hours to read
His stories on the blog and everything else.
But it is precisely at times like this
I realize
Than I will.
She has a smile
What do you bring inside
Of friend and confidant
Everything and anything.
She has the gift of listening
And that is why I owe much
And it ‘a pleasure to go and tell
Meeting in a world that wants you bad
Why the indifference and arrogance
The have made no spontaneity
What Marty as few others have.
Run Gore met your future
The pen in my pocket
It jumps every wall
Indifference and cowardly ambiguity
That will seek to approve him.
But anywhere you are wherever you will go
Bring
Locking and markers
And our moments
… At least those!
Crystal’s smile
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 27/09/2009
Real,
like all the rays of the sun
strong in in to the heart like a " bang "
simply like you, my friend
is your smile:
Wonderful like an holiday on the moon
that take me force
and make me a small
far but at you ever near
peice of your world.
And when your smile,
will become a cry
remember about me
and i will do with you
and eyes in to the eyes
will go again
where is the rainbow
at the end of the rayn
Marco Vasselli
to Crystal R,
Lì borgatari ( storia dè caciaroni )
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 26/09/2009
ma core schietto
e animo sincero,
come Leonardo che fa er muratore
che nun s’azzitta manco se l’ammazzi
e sputa quanno parla e c’ha li buffi
O come Angelo
che lavora all’Ama
…
fa er monnezzaro, sì
fa er monnezzaro,
ma tutte quele vorte che
co la testa nun c’ero
ce stava lui a damme li consiji.
O c’è er Vernice
che è er barbiere mio
che è bono come er pane e crede a Dio,
ma pure alli stavizzi e ai vari ca**i
e c’ha er negozio
do sempre tutti a ride,
ce se tajamo,
non solo li capelli.
Ce stà Stefania
la mejo amica mia,
quella che c’ha dù occhi che te perdi,
ma quante vorte me ce sò trovato
sull’orlo ar precipizio e lei m’ha preso,
su pè nà recchia
e m’ha tirato fora
come che io er fratello e lei pe me.
Ce stà Martina
che sclera come pochi,
che se je rode
accanna propio i giochi,
ma quanno ride me cambia la giornata,
sempre vicina,
compagna dè stà strada
dò cambia tutto,
e facce, a gente e scene
e lei me fà :
" A’ borgatari !! … "
ce fanno si passamo,
perchè dè ‘n posto sconosciuto ai più
pè de ste strade dè periferia,
do ce sò loro
come ‘na famia
e nun ce frega niente dè dò semo,
perchè sta strada c’ha cresciuti a tutti
e c’ha ‘nsegnato er dorce e poi er veleno.
a Centocelle
o a Ponte Casilino,
A Tor Sapienza,
o ar pabbe dè Riccardo
seduti io, lui Toni e quarcun’artro,
pè ricordamme
dè esse ancora vivo,
e tutti i fighettini dè sto monno
nun fanno manco er mignolo sinistro,
dè quelli che quì sopra v’ho descritto
e se la strada è storta vado avanti
facenno er muro contro ogni conflitto
dè questa vita che me sputa contro.
Notturni bagliori
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 25/09/2009
ti giungeranno sussurrate
le mie parole
sull’onda d’un respiro
lieve come brezza d’Aprile
Ti cullerà leggero
il mio canto
come la timida marea
nell’ora del tramonto
Si poserà su di te
la suadente melodia
come una coperta sul cuore
per scaldare il silenzio
le premurose note
sulle gote tue pallide
di notturni bagliori
La mia fan n.1
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 24/09/2009
La mia fan numero uno ha gli ochi color del cielo
e non si lascia andare allo sconforto.
Più su …
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 23/09/2009
e mi accendo
in un’eterna vibrazione
e brucio
di tutte le febbri,e poi,
spossata,
da un fiacco dubbio
che tutto involge,
mi sporgo dai giorni miei,
dai sibili del buio
e dallo schianto di un tuono
che di piu’ s’appresta,rotolando
Che cosa vuoi che dica ?
Pubblicato da Marco Vasselli in Istantanee il 22/09/2009
A divine mistry
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 22/09/2009
Gudrun
a divine misery
is your name
but your a simply girl
you do not search the fame.
You can only undestand
that your life in iceland
is like a little good day
and your sun everyday
is your smile
it’s ok.
God was created the word
in a seven few days
and at last of the day
she remember a name
On that sunday he go
in a lake like your eyes
and pick stars and the lux
to create your hair.
1000 roses your smile
like the color of lips
and the mistery is …
… can i do a big friend
of a miracle girl ?
i do not sleeping now
but i can only see
that my dream is with me
and a miracle is here !!
Poem wrote by
Marco Vasselli
for Gudrun Lilja Jònasdòttir
Tank you Gully for all that you are for me
A far friend, but near in my soul
Sei nell’anima mia
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 22/09/2009
di un’altra fioca notte che avanza.
Con il battito del cuore
che ancora cattura il respiro.
Mi abbandono in ali di falena
dentro un dolce sospiro di conchiglia.
Attorcigliata dal sottile tocco
di morbidi fili d’erba sulle guance.
Mentre un impalpabile granello di sabbia
mi stria la pelle e ne accarezza la scia.
Un tiepido sussurro di vento
accompagna i miei sogni di stella.
Musica – Cesare Cremonini – Le tue parole fanno male
Pubblicato da Marco Vasselli in Musica il 22/09/2009
Le tue parole fanno male,
sono pungenti come spine,
sono taglienti come lame affilate
e messe in bocca alle bambine,
possono far male, possono ferire, farmi ragionare sì.
ma non capire, non capire!
Le tue ragioni fanno male,
come sei brava tu a colpire!
Quante parole sai trovare, mentre io non so che dire…
Le tue parole sono mine,
le sento esplodere in cortile,
al posto delle margherite, ora
ci sono cariche esplosive!
Due lunghe e romantiche vite divise…
…da queste rime.
Le tue labbra stanno male, lo so,
non hanno labbra da mangiare,
oh ma la fame d’amore la si può
curare, dannazione! Con le parole,
sì, che fanno male, fanno sanguinare,
ma non morire!
Ah!Le tue parole sono mine,
le sento esplodere in cortile,
al posto delle margherite, ora
ci sono cariche esplosive!
Due lunghe e romantiche vite
due lunghe e romantiche vite!
Due lunghe e romantiche vite divise…
… dalle parole!
Grande Cesare Cremonini
bella la canzone ed il video
Parvenza di tigre
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 22/09/2009
si muove
come in passi di danza
si stira
sa d’armonia
il suo ronfare
si pavoneggia
come femmina umana
davanti allo specchio
accosto il mio capo
e vi strofina
la sua testolina
ha occhi di giada
ed il pelo screziato
color delle nuvole
d’un dì corrucciato
ora si muove
ed ha parvenza di tigre
ma nel suo passo
tutto è armonia
eleganza e gentile
è il mio amico
ed ora pretende
un pò d’attenzione
fa miagolio, fintanto
che ottiene ragione.
Poesia scritta da Ana TF
Tutti i diritti sono riservati
Caffè
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 22/09/2009
il caffè che mi fai quando vengo
a trovarti.
Conta il dire e il non dire,
il diniego dagli occhi smentito,
sguardi e mani sfiorate…
Basta niente,
un rumore, qualcuno che bussa
e l’incanto svanisce…
Si ritraggon le mani
la seggiola è scomoda
è amaro il caffè
Essere lontani
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 22/09/2009
Oltre quel monte
Pubblicato da Marco Vasselli in Istantanee il 21/09/2009
Self
Pubblicato da Marco Vasselli in Italian & English version il 21/09/2009
Eros e Morfeo
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie d'amore il 20/09/2009
Un sorriso sulle labbra
Pubblicato da Marco Vasselli in Le mie poesie preferite il 20/09/2009
rItOrNa xKè iNfOndO NeLlA ViTa cI SoNo sEmPrE DeI MoMeNtI BrUtTi
Ma pEr pOi fAr tOrNaRe QuElLi bElLi
PeR FaRcI CrEdErE AnCoRa AlLa sPeRaNzA
cOmE SeMpRe hO DeTtO La sPeRaNzA è SeMpRe l’UlTiMa a mOrIrE
hO lA FoRtUnA Di aVeRe dEi vErI AmIcI
sOnO pRoPrIo qUeStI I MoMeNtI DoVe cApIsCi qUaLi sOnO
La pErSoNa cHe oCcUpA dA MoLtO Il mIO CuOrE,lA MiA TeStA
uLtImAmEnTe mI StA ReNdEnDo fElIcE
e pOi Si rIaVvIcInA E QuEsTo m tRaNqUiLlIzZa AnCoR Di pIu…
iO NoN sO CoSa SuCcEdErà oLtRe QuEsTo
Xkè La vItA è StRaNa
UnO GiOrNo sEi tRIsTe,VoRrEsTi SpArIrE
E Il gIoRnO DoPo vOrReStI UrLaRe aL MoNdO lA TuA FeLiCiTà
oRa sOnO FeLiCe e lAsCiAtEmI ViVeRe qUeStI MoMeNtI
xKè NoN Ce nIeNtE Di pIu bElLo cHe Un sOrRiSo SuLlE LaBbRa
Poesia scritta da Martina C.
Tutti i diritti sono riservati
L’amor sognato
Pubblicato da Marco Vasselli in Le mie poesie preferite il 20/09/2009
Tepore
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 19/09/2009
di quei raggi di quel sole
a ridarmi vita quieta
nell’incanto di una sera.
Vorrei rincorrere nel vento
pensieri che si fan farfalle,
leggere a perder tempo,
indugiando sulle mie spalle,
…e ridere
di chi si finge triste
in questa vita scarna,
l’autunno ride mesto
per chi ancor s’affanna.
Musica – Afterhours – Bianca
Pubblicato da Marco Vasselli in Musica il 19/09/2009
Sei il colore che non ho
e non catturerò
ma se ci fosse un metodo
vorrei che fosse il mio
fanne quel che vuoi, di noi
me l’hai insegnato tu
se c’è una cosa che è immorale
è la banalità
lo sai
lo sai
che tu sei troppo bianca per restare
mano nella mano con te stessa
e non voglio certo che tu sia
la mia più bella cosa mai successa
sei il colore che non ho
e che vorrei essere io
ma se ti rende libera
ti regalo il mio
lo sai
lo sai
che tu sei troppo bianca per restare
mano nella mano con te stessa
e non voglio certo che tu sia
la mia più bella cosa mai successa
tu sei troppo bianca per restare
mano nella mano con te stessa
e non voglio certo che tu sia
la mia più bella cosa mai successa
vedrai . . .
Questa canzone mi è sempre piaciuta
sin da quando la ascoltai la prima volta, belle le parole, grandi gli Afterhours
Il Diario- Rewind # 8 – La Primavera del cuore
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 18/09/2009
Il Diario – Rewind # 7 – ” …Pick a star in the dark of the night… “
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 18/09/2009
Musica – Israel Kamakawiwo’Ole ‘IZ’ – Somewhere Over The Raimbow
Pubblicato da Marco Vasselli in Musica il 18/09/2009
Da qualche parte sopra l’arcobaleno
proprio lassù, ci sono i sogni che hai fatto
una volta durante la ninna nanna
da qualche parte sopra l’arcobaleno
volano uccelli blu e i sogni che hai fatto,
i sogni diventano davvero realtà
un giorno esprimerò un desiderio
su una stella cadente
mi sveglierò quando le nuvole
saranno lontane dietro di me
dove i problemi si fondono come gocce di limone
lassù in alto, sulle cime dei camini
è proprio lì che mi troverai
da qualche parte sopra l’arcobaleno
volano uccelli blu e i sogni che hai osato fare,
oh perchè, perchè non posso io?
Beh vedo gli alberi del prato e
anche le rose rosse
le guarderò mentre fioriscono
per me e per te
e penso tra me e me
"che mondo meraviglioso!"
Beh vedo cieli blu e nuvole bianche
e la luminosità del giorno
mi piace il buio e penso tra me e me
"che mondo meraviglioso!"
I colori dell’arcobaleno così belli nel cielo
sono anche sui visi delle persone che passano
vedo degli amici che salutano
dicono "come stai?"
in realtà stanno dicendo "ti voglio bene"
ascolto i pianti dei bambini
e li vedo crescere
impareranno molto di più
di quello che sapremo
e penso tra me e me
"che mondo meraviglioso!"
un giorno esprimerò un desiderio
su una stella cadente
mi sveglierò quando le nuvole
saranno lontane dietro di me
dove i problemi si fondono come gocce di limone
lassù in alto, sulle cime dei camini
è proprio lì che mi troverai
da qualche parte sopra l’arcobaleno
ci sono i sogni che hai osato fare,
oh perchè, perchè non posso io?
Ricordando L.M.
I’ll support you – Ti sosterrò sempre
Pubblicato da Marco Vasselli in Italian & English version il 18/09/2009
When others will see in you what ‘you are not.
WHY THE ENVY AND THEIR’ your strength.
WHY ‘THE WORLD IS THERE’ NEED YOUR WAY TO SEE THINGS.
YOUR CHANGES
WHY ‘THE PERSON
THAT OTHER PEOPLE DO NOT SEE THAT AS A BRUCE
MAY BECOME
Butterfly pissed with the world
THE REJECTION
WHY ‘DOES NOT KNOW’ what to do
Of a butterfly.
ON YOUR PAIN
AND ON YOUR HEART
WHERE ALL THEY WANT TO BRING CONFUSION.
BUT YOU CAN NOT LEAVE
WITHOUT A poem, a mural
A SKATE OR WATERCOLOR …
LEAVE WITHOUT A SIGN OF YOUR STAY.
AND SUFFERING
will take to you the force
THE REBIRTH
ONCE AGAIN,
AND ONCE AGAIN
AND WITH OUR laugh XD
Despite A WORLD
THAT DOES NOT KNOW
That even a butterfly can ‘FLY!
La forma della felicità
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 18/09/2009

Se la felicità avesse una forma, cosa sembrerebbe?
Penso che potrebbe somigliare ad un oggetto di vetro.
Normalmente non fai caso al vetro, anche se è sempre lì.
Ma se cambi anche solo leggermente il tuo punto di vista,
inizierà a scintillare riflettendo la luce.
Dubito che qualsiasi altro oggetto possa manifestare
la sua presenza in maniera tanto eloquente.
Con affetto,
Amore Silenzioso.
Tutti i diritti sono riservati
Grazie A.S.
è stata una gradita sorpresa
Runninig in to my heart
Pubblicato da Marco Vasselli in My Icelanic star, Poesie per gli amici il 18/09/2009
Come pugni di mosche
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 17/09/2009
…e allora perchè c’è guerra
e fame
e menzogna ,
perchè si muore come pugni di mosche
al grido di " Allah è grande ",
perchè si è precari al mondo, nel lavoro, negli affetti ?
e allora perchè non ci si tratta da pari
non ci si stima
ci si deprime,
e allora perchè si piange ?
forse perchè
da bimbi,
in un’isola che c’era
abbiam perduto i sogni
e amore
e fantasia …
smarriti come quei giochi
che non ritornano mai
Marco Vasselli
da un’idea di Martina C.
DiS…
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 17/09/2009
Disordinata e Distante
Disinvolta e Disastrosa
questa vita
che tu Disaffronti
sia che sia battaglia
che petali di rosa.
Dissolversi di Dispiaceri
e il sereno ritorna
perché te Distratta
lontana dai Dissapori
li hai Dissipati
ritorna il tuo sorriso !!
SCRITTA DA
MARCO VASSELLI
per
Distratta
TUTTI I DIRITTI SON RISERVATI
Il Diario 6 – Tra Centocelle e il web
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 17/09/2009
Cade la dolce notte
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 17/09/2009
TUTTO E’DOLCE
SIAMO LONTANI
MA SIAMO FELICI PERCHE CI GUARDANO
The pixie & the gnome
Pubblicato da Marco Vasselli in Collaborazioni il 17/09/2009
One is a pixie, the other a gnome
where will they go?
what will they do?
will they eat pizza?

or go to the zoo?




and will see the old empire,
and the popes, and the places
when they wish to stay again,
and at end of every day
hand in hand
they will know that never end


real friendship from the heart.

The gargoyle
Pubblicato da Marco Vasselli in Collaborazioni il 17/09/2009
There he sat silently watching
on a chair of him pub that was close,
early morning
an interesting lil creature alone with his thoughts
lil like that place,
where everthe same faces stay every day
for a lill droop of beer
he liked his position -looking down on the crowd
but he was only a normal proprietary of a pub
and he was got arround all him friend, like in a club
A club for the beer drinkers – he knew them all
In a gargoyle of remembers
a lill man are thinking
at the miracle that’s repeat every night,
inside him lill ,lill pub
until the frist ray of the sun
take he at the present
a new day is here,
is become !!
Poem wrote by
Kharon Gillian Rossi and Marco Vasselli
Photo by
Marco Vasselli
All Rights reserved
Playng on a cloud
Pubblicato da Marco Vasselli in Poesie per gli amici il 17/09/2009
with the black dress
with a lot of pearching
with a lot of tatoos
i can see in your eyes
only a beautiful flower
that are you.
in your hands there’s life
and you make every day
work, friends and choses
like in a dream
me and you on a cloud
for the smiles for play
and for listen your voice
see in your soul, in your world.
only a stupid, stupid dream,
couse i learned in my life
that the dreams become real.
until we can go in to the sky
only me and you
are swiming in the air
soul in to the soul
Poem writen by
Marco Vasselli
Dedied to Christina E.
All rights reserved
L’unico amico che ho
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 16/09/2009
L’unico amico che ho..
potrebbe fare anche il mendicante,
fa lo stesso.So
che l’unico amico che ho
è la persona cui voglio un bene dell’anima
e che tenta di studiarmi
per capire chi sono.
Ecco perché unico.So
che l’unico amico che ho
è la parte di me
andata persa col tempo
ma mai sotterrata completamente.L’unico amico che ho
è già parte di me
non della mia vita
ma di me.
L’unico amico che ho
sei te.
E di meglio non potrei chiedere.
Nemmeno..
al mio migliore amico.
Poesia che Ðιک.
mi ha dedicato nel giorno in cui
il blog " La poesia porta lontano "
compie 3 anni e mezzo.
Grazie Ðιک.tratta
Tutti i diritti sono riservati
________________
Grazie di vero cuore a lei,
come a tutti coloro che finora hanno fatto parte
di questa mia lunga avventura nel web
e solo, e veramente pochi
della mia vita.
Marco Vasselli
Paese
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 15/09/2009
RUMORE DI GENTE
DI CASE
DI STRADE DI SELCI
DI PASSI
DI UOMINI STANCHI
TORNARE DAI CAMPI.
BESTEMMIE
E UN CANTO ANTICO
COME QUELLO
DI UN BIMBO MILLENARIO
RIPETITIVO E TRAMANDATO
DI PADRE IN FIGLIO E FACCE
DI GENTE TRANQUILLA
INTAGLIATE DAL TEMPO
LE RUGHE E IL LAMENTO
LADDOVE IL CEMENTO
NON VUOLE ARRIVARE.
TRAMONTI
TRA MONTI DIPINTI
E LE COLLINE
E L’UMBRIA
I CANI ABBAIARE
TRATTORE
CHE LENTO RITORNA
UN PADRE
L’ABBRACCIO DEI FIGLI
I PRETI E LE SUORE
FAMIGLIE
NELLE CASE IN PIETRA VIVA
UN PEZZO DEL SECOLO SCORSO.
LA CENA
IL PANE ED IL VINO
BICCHIERI RIEMPITI
DELL’ETERNA FATICA
DI CHI L’HA FATTO
CHE ADESSO
DIVENTA PIACERE
SOLLIEVO
NEL SOLENNE BUONASERA
SI RIASSUME E DORME
MARCO VASSELLI
Alle operose genti di Gubbio (Pg)
Musica – One Mic – Pioggia
Pubblicato da Marco Vasselli in Musica il 15/09/2009
Intanto – scende una lacrima
m’aspetto la pioggia come De Andrè per non lasciare sola l’anima nel pianto
l’orgoglio è tanto – sai terrò nascosto il volto e ti confonderai tra i guai di un cielo stanco
sai – che mi sto disperando scrivo parole sull’acqua per donarle vita
la pioggia sta cancellando queste pagine
i pensieri ma tanto in quell’immagine tu c’eri e non sta rimarginando mica
Quella ferita sta aspettando ben altro e qua non basta una pioggia a farla finita non può farlo
perché spetta a te una decisione il cielo aiuta col suo pianto ma è solo parte della soluzione
Oggi sta piangendo il cielo, una goccia una lacrima, che purifica il pensiero e rende libera l’anima
Oggi sta piangendo il cielo, una goccia una lacrima, che purifica il pensiero e rende libera l’anima
Sono pianti dal cielo lacrime di santi
acqua che depura chiudo i rimpianti nella scrittura
La mia penna cattura
fotogrammi d’esistenza drammi di chi a 21anni matura
La consapevolezza di se non trova risposte nella natura
se non sono fatte su misura – beh ciò che cerco mi tortura
una persona pura che si prenda cura di me
sono un essere complesso riflesso di una società che brucia emozioni come aromi d’incenso
ma – se fermo la realta capisco in verità la perfezione di una goccia stà nella sua semplicità
Pioggia scende su di me, pioggia scende su di noi, pioggiaa..
Che ridona la forza quando l’anima è rotta, pioggiaa
Oggi sta piangendo il cielo, una goccia una lacrima, che purifica il pensiero e rende libera l’anima
Oggi sta piangendo il cielo, una goccia una lacrima, che purifica il pensiero e rende libera l’anima
Nella scroscio sulla serranda c’è il sapore di un avviso
e riconosco che mi guarda con la faccia di chi ha già deciso
che mi canta il vizio delle sfide da dove alloggia nella pioggia
perché ogni inizio inizia da una fine, e fammi un fischio goccia,
che non c’ho forza nei momenti lunghi in cui mi prendi a pugni
tu giungi quando meno me lo aspetto mi levi il calore e l’ardore perfetto
lo vedi che resto senza una risorsa e senza che si possa
dare una scossa all’intelletto se ogni tua mossa è per tenermi a letto
ma non c’è verso non c’è verso che non trasudi passione
che se perdo ma c’ho messo tutto il cuore è comunque perfetto
Pioggia scende su di me, pioggia scende su di noi, pioggiaa..
Che ridona la forza quando l’anima è rotta, pioggiaa
Oggi sta piangendo il cielo, una goccia una lacrima, che purifica il pensiero e rende libera l’anima
Oggi sta piangendo il cielo, una goccia una lacrima, che purifica il pensiero e rende libera l’anima
Grazie Marty, perchè mi sei stata vicina in questo periodo e mi hai saputo capire.
Looking for a friend
Pubblicato da Marco Vasselli in Italian & English version il 15/09/2009
Il Diario – Rewind 3 – Illusioni
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 15/09/2009
Mentre continua il silenzio
Pubblicato da Marco Vasselli in Istantanee il 14/09/2009
Il Diario – Rewind 2 – Quante volte
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 14/09/2009
Le cose
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 14/09/2009
Credo # 2
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 14/09/2009
di persone che ti sono vicine
anche scrivendopoesie,
scrivendoti la loro amicizia per te
con parole dettate dallaprofondità della loro anima,
le riconoscerai perchè leggendole
sentirai un brivido su di te…
saprai che tutto ciò che è scritto è sentito,
sincero
e vivrà per sempre dentro te,
grazie x le emozioni vere e non scontate
che sai dare, Lorenza.
Tutti i diritti sono riservati
Credo # 1
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 14/09/2009
CREDO PERCHE’
Il Diario – Rewind # 1
Pubblicato da Marco Vasselli in Il Diario il 14/09/2009
Credi … ?
Pubblicato da Marco Vasselli in Istantanee il 13/09/2009
InÐιک.cutibile
Pubblicato da Marco Vasselli in Senza categoria il 13/09/2009
E che ci sia di meglio in giro da leggere, PARE..
Ed è vero… Per chi inventa senza provare sul serio è facile davvero!!
Sarà che mi attirano sempre le situazioni complicate,
sarà che le cose si scrivono con lo stomaco,
(non certo con l’idea di cercare approvazione e baci)
Ma a me..
me ne puo’ fregar di meno.
Scrivo ciò che sono.
Fotoracconto – A strange song
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 13/09/2009
I listen a strange song -that came from Hong Kong.
it had a very catchy tune
and i looked at the moon
and the moon look and me and sow:
" dont worry my friend "
every song, every dream
i take from the hearts
and put there a lock
they will stay here,
when nothing or noone can touch there,
like a precious done from your soul,
from your little world
Photo – Marco Vasselli
Poem
Kharon Gillian Rossi & Marco Vasselli
All rights reserved
Musica – Antonello Venditti – Modena
Pubblicato da Marco Vasselli in Musica il 13/09/2009
Con le nostre famose facce idiote, eccoci qui.
Con i nostri sorrisi tristi, a parlarci ancora di noi
e non c’è niente da scoprire, niente da salvare
nelle nostre parole.
Ricordi, libri da buttare, frasi da imputare
di due bandiere dritte in faccia al sole.
Ma cos’è questa nuova paura che ho?
Ma cos’è questa voglia di uscire, andare via?
Ma cos’è questo strano rumore di piazza lontana,
sarà forse tenerezza o un dubbio che rimane?
Ma siamo qui, a Modena,
io resto qui a guardarti negli occhi, lo sai.
E non c’è tempo per cambiare,
tempo per scoprire un nuova illusione.
La nostra vita è Coca-Cola, fredda nella gola
di un padre troppo tempo amato.
Quanto valeva, aver parlato già da allora,
quando tutto era da fare e tu non eri importante.
Ma siamo qui, a Modena,
io resto qui, con un bicchiere vuoto nella mano.
E non c’è tempo per scoprire,
tempo per cambiare cosa abbiamo sbagliato.
La nostra vita è Coca-Cola, fredda nella gola
di un ordine che non abbiamo mai voluto.
Ma cos’è questa nuova paura che ho?
Ma cos’è questa voglia di uscire , andare via?
Ma cos’è questo strano rumore di piazza lontana?
Un nuova tenerezza o un dubbio che rimane.
Oggi e spesso, ultimamente mi sento così
e comunque bella canzone
Animo scritto
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 13/09/2009
Fotoracconto – Amo di bene intenso
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 13/09/2009
When you are alone
Pubblicato da Marco Vasselli in Le mie poesie preferite, My Icelanic star il 12/09/2009
We fly past the sun
Pubblicato da Marco Vasselli in Collaborazioni il 12/09/2009
there are you and i.
and our friendship
strong,
until the night,
sit down at the table of the stars
main course is Venus and the dessert is Mars
and me and you, my dear friend
Musica – Franco Battiato – La cura
Pubblicato da Marco Vasselli in Musica il 12/09/2009
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via,
dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti sollleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d’umore
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali
lo spazio e la luce per non farti invecchiare;
e guarirai da tutte le malattie.
Perchè sei un essere speciale
ed io avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee,
come vi ero arrivato chissà
non hai fiori bianchi per me?
più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza,
percorreremo assieme le vie che portano all’essenza.
I profumi d’amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d’Agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto,
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali
lo spazio e la luce per non farti invecchiare;
ti salverò da ogni malinconia.
Perchè sei un essere speciale
ed io avrò cura di te.
Io sì che avrò cura di te.
Intensa ed emozionante questa canzone che amo
E non te lo scordi …
Pubblicato da Marco Vasselli in Distanze il 12/09/2009
…e non te lo scordi
un mattimo d’Aprile
preso sul tuo quaderno a piangere e raccontare
di una sciocchezza che è costata molto.
E non ti scordi i sorrisi di chi è lontano
e nel tuo cuore albergherà per sempre
come parte di un database di emozioni
che non si schioda dalla tua mente
dai tuoi pensieri.
Quartiere a me caro
sempre dove ritorno con piacere,
ma pure un pò sì
di amarezza nel cuore
per tutto ciò che avrebbe potuto ancora darmi.
…e non te lo scordi
il gruppo di samba
di un capodanno lì a suonar tappini
o la casa del pittore tuo amico,
tele e pennelli all’arinfusa
un pò come il suo ego
come la sua cambusa
da dove tirava fuori una tazzina
ed il caffè con il microonde.
…e non te lo scordi
il sorriso della barista che non c’è più
quello delle sue figlie
e le cazzate con l’amico caro
i suoi occhiali
e mille e mille storie,
ripensamenti
disquisizioni su di un passato che ormai non torna.
…e non te le scordi
i pomeriggi con l’amico fleshato
o con la tua migliore amica per negozi
ed i Natali e le Pasque passare
e noi sempre lì
in quello che chiamavamo paesotto.
Lo guardi nella mente, è lì
come un giocattolo rotto
che non potrai più usare
ma che :
" perdio
se mi son divertito !! "
Stretto tra due stradoni
abbracciando chi viene
il mio quartiere è lì
e porta con la sua gente
anche il sorriso mio che vi ho lasciato
il cuore, qualche amico, egli anni più speciali della mia vita.
foto e poesia di Marco Vasselli
Dedicato alla gente di Tor Sapienza
Tutti i diritti sono riservati
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