Mettici il cuore,
cerca dell’amicizia il nome,
punta la stella più alta
ci arriverai .
Gli affetti ,
le persone ,
i momenti andati ,
non sono poi andati chissà dove .
Restano con noi ,
come il fiato di freddo in autunno che fa la nuvoletta dalla bocca .
Restano con noi ,
in una canzone che ci riguarda ,
che ci riporta indietro e ci fa guardare avanti ,
in un libro letto ,
nel mio caso in un libro scritto ,
come poesie tra le ciglia
ossia meraviglia degli occhi incantati di bambino ,
che vi riscopre e vi rilegge cose
che solamente io e chi le ha vissute
sappiamo pienamente .
I colori di un fiore, i pennarelli ,
un’amica cara , il sorriso di una periferia ,
le mille e mille scoperte ,
piccole e grandi scelte ,
volute
condivise e sofferte
restano con noi ,
come il sorriso di chi un giorno mi disse :
” Ma tu ti accontenti di fare poesia solo nel blog ” ?
Restano con noi ,
i progetti incompiuti ,
i distinguo
i saluti dal vetro di un bus ,
i rimpianti ,
le bestemmie in dialetto .
Restano con me ,
con te ,
con tutta la gente incontrata lungo il correre di questi anni .
Restano con noi ,
le colazioni con il saccottino salato ,
l’amore per una donna del Marocco ,
il sorriso di un bimbo o un’amica col cane ,
le risate in messenger
o le passeggiate al Pigneto .
Restano con noi,
le gare di rutti ,
gli incontri del terzetto giù al bar ,
il pub dell’amico con i tavolini inzozzati dai clienti ubriachi ,
una gelateria, una piazza ,
un vociare di scolari di quella scuola
e in generale l’amore per ogni angolo del mio quartiere ,
della mia città , del mio Paese .
Restano con noi le attese giù di un’albergo a fare la muffa
aspettando scendesse lei dal sorriso meraviglioso ,
il cocomero comprato un euro a fetta ,
e le vecchie duemilalire corrispondenti ,
quelle con Marco Polo o la Montessori .
Restano con noi ,
con me ,
con tutti quelli che ci sono stati
e ci saranno .
Mettici il cuore , e l’amicizia torna !!
Marco Vasselli
2011
© Tutti i diritti sono riservati
#1 di Marco Vasselli il 05/08/2013 - 08:53
L’ha ribloggato su La poesia porta lontano – Poetry goes far away.
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#2 di jackmax il 20/08/2011 - 12:34
caro marco…c’è tanta spontaneita’ e dolcezza nell’accarezzare i tuoi ricordi e condividerli con chi credi sia degno…se non altro di capirli e dunque un pò capirti…che mi hai un pò commosso…hai come maestri la vita e la strada…entrambe ancora ami…spesso sono state parallele come corsie di un autostrada.. altre meno…ma è nei sentieri impervi che hai dato il meglio io lo sò….e sono quelli che poi la sera ti riportano laddove scrivi…..brindo a te ed ai tuoi sentieri sconnessi…fonte di versi promessi
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#3 di Marco Vasselli il 20/08/2011 - 13:22
Maasimo, per anni ci siamo barcamenati in sentieri sconnessi . Cos’è lo spazio, cos’è il tempo ? Un fisico od un matematico ne farebbero formule matematiche e quant’altro, un poeta come me, come tu sei, sa che nei ” Magazzini del tempo ” ritrovi sempre tutto, basta solo cercare nel cuore e farlo con tutta la forza che si possa. Grazie amico mio.
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#4 di Marco Vasselli il 20/08/2011 - 11:21
Chi non sbaglia mai è perfetto e la perfezione di questi tempi non appartiene nemmeno a Dio. Guai a quel cuore che mai sbaglia, se sbaglia mai impara. Ci si mette tutto se stesso questo sì, tenendo conto del passato e portandoplo con noi . Ma sì, mattere tutto se stesso era quello che volevo dire . Se non avessi vissuto e conosciuto determinate persone non sarei così . E’ così che mi piaccio e lo devo a loro . Ciao Silvia, grazie mille come sempre
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#5 di silvia in fondo al cuore il 19/08/2011 - 16:09
a metterci il cuore non si sbaglia mai caro Marco, buona serata! 🙂
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