Archivio per la categoria FotoRacconti
Amore ar Quadraro – Cartoon XD
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 18/06/2010
Fotoracconto – Ho imparato a capire
Pubblicato da Marco Vasselli in 2008, 2010, Amicizia, FotoRacconti, Insegui i tuoi sogni, Marco Vasselli il 11/05/2010
FotoRacconto – Il bacio più bello
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 29/03/2010
FotoRacconto – Pezzi di voi – Per Martina e Valeria
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 26/03/2010
FotoRacconto – Le leggi del cuore
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 22/03/2010
FotoRacconto – ‘nverno a Tor Sapienza
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 20/03/2010
Ecco er quartiere mio,
ste quattro case dè quattro piani l’una,
dove li giorni uguali dè st’Inverno
cianno er sapore dè paese antico.
Stretta tra le dù strade conzolari
tra fabbriche de ‘nà pseudo civirtà
stà Tor Sapienza
quella che dela tore ha solo er nome
perchè dar mille e quattrocento e passa
ce stava scritta la storia dè sto posto,
parte dè monno in me omnipresente.
L’americani e lì bombardamenti
rasero ar suolo lo stemma dè casa mia
dove mì nonno partigiano e contadino
l’ha amata lui pè primo
e poi mì padre, mì fratello e io.
Quì trovi ancora er vineoli antico
che vineoli ce se fece ricco,
er feramenta, er carzolaro e er sòla
e quelli sò parecchi ‘n tutta Roma.
Quì c’è er Casale
che ‘ntitolarono a quer Michele Testa
che appartenette a zia,
era ‘n amore
e se faceva er latte e le verdure
e adesso er centro anziani
er centro curturale
e c’è la samba.
Vecchio quartiere mio
dall’animo gentile
schietto mà bono
come st’Inverno der rumore er sono
dè traffico e gente core pè stà piazza.
Quì er primo amore, quelli da regazzino
quì la mijore amica
er bare dè Severina che più non è
quello de Pino e quello de Marco e Mauro.
Quì c’è er barbiere Gianni
e c’è er Vernice, quì Riccardone, dove er pabbetto è storia
…
c’è Anna dele borze
e Massimo, Mirchetto e ‘e Tre Venezie
anche se non ho ancora ben capito
che cazzo c’entreno nell’ambito de Roma.
Vivo dè tutto quello che me ispira
e quì la prima strofa, a prima rima,
e quì
‘a prima sigheretta sur terazzo
dove tutt’ora, se ce dovessi annà,
vedo stà piazza
cò quela scola dove corevamo
pè dele scale enormi pè noiartri
che regazzini annammo
da grossi a portà appresso dentro ognuno
‘n pezzo dè Tor Sapienza,
casa der monno mio
casa dè tutti.
Foto e poesia di
Marco Vasselli
© Tutti i diritti sono riservati
FotoRacconto – Afterhours – Naufragio sull’isola de tesoro
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 15/03/2010
FotoRacconto – Gocce di Primavera
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 14/03/2010
© Tutti i diritti sono riservati
FotoRacconto – Paese
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 06/03/2010
DI CASE
DI STRADE DI SELCI
DI PASSI
DI UOMINI STANCHI
TORNARE DAI CAMPI.
BESTEMMIE
E UN CANTO ANTICO
COME QUELLO
DI UN BIMBO MILLENARIO
RIPETITIVO E TRAMANDATO
DI PADRE IN FIGLIO E FACCE
DI GENTE TRANQUILLA
INTAGLIATE DAL TEMPO
LE RUGHE E IL LAMENTO
LADDOVE IL CEMENTO
NON VUOLE ARRIVARE.
TRAMONTI
TRA MONTI DIPINTI
E LE COLLINE
E L’UMBRIA
I CANI ABBAIARE
TRATTORE
CHE LENTO RITORNA
UN PADRE
L’ABBRACCIO DEI FIGLI
I PRETI E LE SUORE
FAMIGLIE
NELLE CASE IN PIETRA VIVA
UN PEZZO DEL SECOLO SCORSO.
LA CENA
IL PANE ED IL VINO
BICCHIERI RIEMPITI
DELL’ETERNA FATICA
DI CHI L’HA FATTO
CHE ADESSO
DIVENTA PIACERE
SOLLIEVO
NEL SOLENNE BUONASERA
SI RIASSUME E DORME
Poesia scritta da
Marco Vasselli
Fotografia di
Martina C.
© Tutti i diritti sono riservati
FotoRacconto – Un angelo senz’ali
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 05/03/2010
un angelo senz’ali,
non fluttui
non voli
perchè ben sai
che i voli fanno male
quando si cade giù
quando si piange.
La tua serenità
la mia certezza
spensierato sorriso che da forza.
Quando ti chiudi invece,
sono momenti tristi anche per me
e mille e più domande
e non risposte.
Tu amica mia
il tuo saper ascoltare
la tua discrezione
i momenti vissuti con rabbia
e con gioia
fatti talvolta di un semplice sorriso
di una semplicità che ti appartiene.
E quello che dal cuore ora mi viene
è :
essi felice ovunque e con chiunque
tu così sempre diversa e sempre uguale,
tu che regali
a chi ti sta vicino ;
parente, amico, amica o fidanzato,
le ali che non hanno
che non hai.
FotoRacconto – Triste ed assente
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 05/03/2010
Arrivederci a presto
Amica cara, compagna di sventure,
ben presto un nuovo giorno arriverà
senza di te stavolta,
senza quella
che mi faceva ridere e pensare.
Riprendi la tua Canon
Tu che non ami i nomignoli
Tu che mi hai fatto leggere e scoprire
Mille e più mondi
E modi di viaggiare.
Se ti daran della perdente ancora
O se ti acclameranno la migliore,
io sarò ancora lì
dentro un sorriso
uno di quelli tuoi
tra il triste ed il serioso.
Degna compagna tua
La fantasia
Che non si piega alle mode
Non si adatta
Non si conforma a un mondo di nonsenso.
Dolcezza e logica
Tra ricette regionali
Libri orientali
E cinema e poesia
Quella dell’obiettivo e del rullino.
Sapessi amica quanto mi mancherai
Tu che mi hai cacciato mille e più volte
Da un cumulo di guai
Lo sguardo tuo
Due luci nella notte
Dai sicurezza
O almeno me ne hai data
In questo arrivederci
Una stretta di mano
Una lacrima cadere
E questa sera
Come le altre sere
Che cade malinconica ed assente
Come sei tu per me
Che già mi manchi.
Poesia Marco Vasselli per Laura M.
Immagine di Laura M.
© Tutti i diritti sono riservati
FotoRacconto – Una canzone mi parla di te
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 24/02/2010
FotoRacconto – Er mediaplayer
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 24/02/2010
stanco morto,
bevo ‘nbicchiere d’acqua e me rinfresco,
e mentre me domanno quann’è che cresco,
accenno a palla la musica ar pc.
Er mediaplayer
è quell’appricazione
che me consente de ritrovà me stesso
e co la musica a cannone
dentro a stà mezza specie de stanzone,
passano i pomeriggi a ricordamme
tra tutte le canzoni dell’elenco,
dai Doors ai Queen
fino a Luigi Tenco
dei bei momenti
trascorsi co l’amici,
che tra nà chiacchiera,
dù risa e nò svarione,
condividettero co me
tutte quele canzoni,
tutte quele note
che rendono quanno c’è malinconia
le mie giornate armeno meno vòte.
" Te manno stà canzone "
" Senti questa !! "
Ce stanno Vasco Rossi e Ligabue
C’è Gino Paoli, Bocelli e l’Afterhours,
ce stanno i Pooh
C’è Franco Califano, Lando Fiorini
e Colle der Fomento.
Ce stà un minutino
dentro de me un momento,
che mentre schiaccio play ritorna indietro,
a ricordasse, de uno, due
o de vent’anni addietro,
fincheà le casse
nun cederanno e er muro nun se crina
ascorterò Baglioni, Carmen Consoli e Sarina
o le canzoni der Sito Esaurito,
come che tutto er tempo che se n’è ito
è stato speso bene,
pè ogni attimo cò l’anima in catene,
ce ne stà ‘n arto addò me sento bene,
e grido a squarciagola come Bisio, Co tutte le canzoni dae Battisti,
o De Gregori, o De Andrè o quantartro,
solo pè potè dì
che me sò fattro ‘n quattro
e me riposo
cantanno nà canzone !!
Marco Vasselli
agli amici di Messenger ed a coloro che con il Mediaplayer
Bei momenti che ho nel cuore,
FotoRacconto – Alba, battaglia e pace
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 21/02/2010
FotoRacconto – Four stars for a blog
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 20/02/2010
A Plastic Star is better than 1000, couse she is my fan number 1 !!
http://cid-ac7a341f5138bd15.skydrive.live.com/embedalbum.aspx/LadyAngelCarola4sWorld
The star of the Angels come from Germany !!
http://cid-ac7a341f5138bd15.skydrive.live.com/embedalbum.aspx/KharonGillianRossi%c2%a9Tuttiidirittisonoriservati A star for more beauty crazy dancer in England !!
http://cid-ac7a341f5138bd15.skydrive.live.com/embedalbum.aspx/Un4artigianaDiStratta
A Star for Tuscany, she is This … ehm … DiS !!
Four star for this blog. Their art, their life, their friendship for me is for me the force to continue
Tank Yuo Martina, Carola, Kharon, Distratta
Marco Vasselli
© Tutti i diritti sono riservati
Fotoracconto – Il blog è donna, grazie amiche mie !!
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 19/02/2010
Dal 2006 ad oggi mi avete seguito in questo blog, lo avete arricchito dei vostri lavori, talvolta donati talvolta collaborando con me alla loro realizzazione. Talvolta ero triste e voi siete stato il mio sorriso. Talvolta eravate tristrti voi ed io vi ho aiutato con la cosa che meglio mi riesce la poesia. Mi avete insegnato un milione di ocse, mi avete dato l’importanza che si riserva ad un vero amico e così anche io. Volevo dire solo poche cose, ma se inizio a scrivere non finisco più, quindi voglio semplicemente ringraziare Laura, Martina, Alexis, Valeria, Daniela, Distratta,Black Mirror, Ance, Gully e Kharon, sperando possa continuare a lungo il mio cammino con voi perchè lo avete impreziosito e migliorato in passato. Da quattro anni siete ognuna di voi la mia marcia in più quindi beh, Grazie amiche mie !!
Marco Vasselli
Foto, disegni e creazioni nel montaggio di Marco Vasselli sono delle rispettive proprietarie
© Tutti i diritti sono riservati
Fotoracconto – Cade la neve cade
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 14/02/2010
Fotoracconto – Ricordi
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 13/02/2010
Ricordi da scordare,
ricordi da portare con noi
come parte integrante dei desideri.
Ricordi che fanno bene, fanno male,
fanno ciò che siamo
fanno splendere una giornata di luce
anche quando di fuori è pieno Inverno.
Ricordi quì,
come alberi tesi al cielo di questo strazio
ma che però
ben presto un nuovo sole
riporterà alla vita come che siamo stati
come siamo
Poesia e foto Marco Vasselli
Editing foto Laura M.
© Tutti i diritti sono riservati
FotoRacconto – Lucio Battisti – Sì viaggiare
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 26/12/2009
lui saprebbe cosa fare,
lui saprebbe come aggiustare
con un cacciavite in mano fa miracoli.
Ti regolerebbe il minimo
alzandolo un po’
e non picchieresti in testa
così forte no
e potresti ripartire
certamente non volare
ma viaggiare.
Sì viaggiare
evitando le buche più dure,
senza per questo cadere nelle tue paure
gentilmente senza fumo con amore
dolcemente viaggiare
rallentare per poi accelerare
con un ritmo fluente di vita nel cuore
gentilmente senza strappi al motore.
E tornare a viaggiare
e di notte con i fari illuminare
chiaramente la strada per saper dove andare .
Con coraggio gentilmente, gentilmente
dolcemente viaggiare.
Quel gran genio del mio amico,
con le mani sporche d’olio
capirebbe molto meglio;
meglio certo di buttare, riparare
Pulirebbe forse il filtro
soffiandoci un po’
scinderesti poi la gente
quella chiara dalla no
e potresti ripartire
certamente non volare ma viaggiare.
Si viaggiare…
Il capolavoro di Lucio Battisti raccontato nella splendida foto opera della mia fan numero 1
Foto di Martina C.
FotoRacconto – La Primavera del cuore
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 15/12/2009
La Primavera è uno stato mentale
la Primavera nel cuore
o un fuoco di paglia che spenfìge e soffoca se non diventa Estate..
è la rinascita che si perpetua ad ogni attimo di gioia… gioia condivisa !!
FotoRacconto – Posi Argento – Borderline
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 11/12/2009
talmente forti da trovarmi senza le mie armi.
Nuda, spogliata da una realtà cruda,
questa tortura che consuma l’armatura chiusa in quattro mura.
Chiara, mille problemi come molti,
racconti di spogli raccolti,
t’accorgi che non si può viver di ricordi,
parli con sordi,
li scordi come sogni,
ma lascian solchi in un tempo che non riavvolgi.
Dicevano che il tempo passa e mi guariva,
eppure dentro brucia questa fiamma ancora viva.
Com’è che chi consiglia rende tutto facile,
e poi ti dicono che il male aiuta a crescere.
Scusatemi non ce l’ho fatta,
giuro, che ho messa tutta me stessa, sono onesta,
cosa mi resta?
Di qualche lettera che ho scritto in una stanza
e quello che mi manca
è avere inchiostro e carta per scriverne un’altra.
No non mi basta,
no, non ti basta,
ed ora porta via il tuo nome dal mio cuore ne ho abbastanza.
Mi vesto con quello che capita
e 21 grammi della mia anima lontani da chi li contamina.
E’ tempo di voltare pagina,
asciugare un’altra lacrima,
una ferita aperta sanguina,
e non rimargina.
RIT:
EMOZIONI, PENSIERI TRA ME,
RISALGONO IN QUESTO TRISTE GIORNO,
DI PIOGGIA SCONSOLATO CHE DICE, NO,
SOLO NO,
AL MIO PASSATO, NO!
Fumo una malboro e mi prometto di smettere,
ma più mi nego un vizio e più è propizio che lo voglia prendere.
L’amore insegna ad amare,
io lo so fare,
e pare che mio padre non esiste e questo è per mia madre.
La rende grande qualche ruga,
mi ha vista piangere per gente cruda,
adesso è l’unica in cui riporre fiducia.
Mi sento sola troppo spesso, il prezzo è quel che ho perso,
cresco e mi rinfresco con quelacosa di diverso.
Borderline e mi sento al limite,
ho cose da dire che nemmeno la graffite riesce a incidere.
Ma tocca vivere anche quando non ne hai voglia,
è un’altra porta che si chiude e tu di aprirla non ne hai forza.
Cosa mi importa, mi sono accorta,
che ho qualche impronta sulla pelle che mi scotta e non si scorda.
Cosa ne sa chi solo qui mi ascolta,
chi prende forza dai miei abbracci e non li ha dati mai una volta.
Mi sento debole quante persone gelide,
la vita è tanto semplice,
quanto difficile da prendere.
Mi sento stanca,
cerco a stento una pausa,
una vita calma,
perchè ha solo incertezze chi canta.
Ed è la storia di chi nasce e vive d’arte,
ed è una cosa che non si capisce se non ne fai parte.
E proprio nell’istante in cui è importante avere risposte alle mie domande,
il mio dio è da un’altra parte.
RIT:
EMOZIONI, PENSIERI TRA ME,
RISALGONO IN QUESTO TRISTE GIORNO,
DI PIOGGIA SCONSOLATO CHE DICE, NO,
SOLO NO,
AL MIO PASSATO, NO!
Devo cambiare aria, fa male a respirarla,
la sabbia scappa dentro una clessidra ed io non so fermarla.
Piove troppo spesso cresco con il riflesso dell’asfalto.
Pozzanghere di candide lacrime cadon dall’alto.
Il cuore mi si spezza e un’altra sberla pesta alla mascella,
ed è più esperta ai cazzi miei la gente che professa indifferenza.
Sapienti vipere il mio vivere mi vide ad un bordo limite
e le critiche maligne sanno uccidere.
Ma sono viva e questa sfida non si ciba di briciole,
di indole se sudo lascio aloni tipo sindone.
Il canto mi alimenta,
come placenta nel parto.
E quanti amici veri ho accanto e quanto x inganno?
Non ci credo più ne ho visti troppi ed è opportuno,
ho doppi gli anticorpi ora non credo più in nessuno.
Fragile, mi sfogo in pagine,
rimbocco le mie maniche
e mi pare che se ipocrite,
nessuno è indispensabile.
Grata se mi ammiri, nata tra deliri,
incazzata vita avvelenata alla Guccini.
Bordeline tutto e niente,
solo guai tra corpo e mente,
dipendente da un pensiero diffidente.
Confusioni tra le azioni e propositi buoni,
chi cresce tra due fuochi e chi per dolori ha due cuori.
Tesso le mie lodi di una vita senza doni e come noti ho più coglioni di chi dorme sugli allori,
e questa va ai miei amori!
RIT x 2:
EMOZIONI, PENSIERI TRA ME,
RISALGONO IN QUESTO TRISTE GIORNO,
DI PIOGGIA SCONSOLATO CHE DICE, NO,
SOLO NO,
AL MIO PASSATO, NO!
Madre che abbracci tutti
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 05/12/2009
In giro qua
per questa strada nuova
dove la Prenestina si disperde
e i miei ricordi anche…
Non siete più mattine in una piazza
vociar di consueta gente
e stesse facce
che mi han visto crescere
tirar calci al vento
e ad un pallone
che s’insaccava come me stasera
All’angolo sei sogni
sotto il sette.
Non siete più
Il viaggio da Tor Sapienza al Tuscolano
quando i vent’anni miei me li ho vissuti
tra birrerie e centri commerciali
e più neanche
Il chiamarmi di mamma
nelle sere estive
e le chitarre a rompere i coglioni.
Siete dispersi giorni
che in lontananza scorgo ancora…
E ancora…
Siete rimpianti e frasi bestemmiate
e i baci a Valentina su quel prato
e la mia Roma
che da sfondo ha fatto
a quel mio vivere tra Borgo Pio e un cannone.
Madre che abbracci tutti e mi riporti
su quei sentieri delle storie andate,
riportami come sai fare tu
al mare ad Ostia
inventa un’altra Estate …
Alla mia città dal mio quartiere in poi
Poesia e foto di Marco Vasselli © Tutti i diritti sono riservati
FotoRacconto – Carmen Consoli – Non molto lontano da quì
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 25/11/2009
Fotoracconto – Creazioni degli amici
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 19/11/2009
http://cid-ac7a341f5138bd15.skydrive.live.com/embedalbum.aspx/Creazionidegliamici
QUESTO ALBUM E’ FATTO DEI LAVORI DI CHI VERAMENTE HO REPUTATO UN AMICO IN SPACES, GRAZIE A CHI C’E’ STATO E A CHI ANCORA C’E’
Fotoracconto – Risplendere
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 30/10/2009
Dolce Minerva
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 25/10/2009
Dolce Minerva
dagli occhi di cielo ed il cuore assente,
cosa vai cercando di lontano ?
Un amore andato ?
un abbraccio amico ?
o forse la tua infanzia che non v’è più,
il primo amore,
frammenti di passato.
Quando l’autunno
piegherà le tue ginocchia
come a soccombere e a rammaricarti,
a cosa saran serviti queli momenti ?
Quando le foglie gialle
cadranno dagli alberi a ciocche
spinte dal vento gelido
non saranno che cumuli d’incertezze
quelle brevi carezze sul volto
avute in quel passato che più non è
Ma dentro gli occhi di cielo
come brevi lapilli d’eternità
continueranno a rincorresi
come i bambini nei cortili di non so dove,
sapendo tristezza vana,
raccoglierai da terra l’incertezza,
proseguirai
Foto
Katy Scarlet ( New York )
Poesia
Marco Vasselli
Tutti i diritti sono riservati
FotoRacconto – Red – By Katy Scarlet
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 21/10/2009
Red
http://cid-ac7a341f5138bd15.skydrive.live.com/embedicon.aspx/KatyScarlett/Red-ByKatyScarlet
By Katy Scarlet from New York
tank you my friend
all rights reserved
Fotoracconto – fulgidi attimi
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 20/10/2009
Fotoracconto – La gioia che passa
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 19/10/2009
BINARI GIA’ VUOTI
TI GIRI UN SECONDO,
E’ QUESTA LA VITA…
COSI’ GIRA IL MONDO !
AMORI SI CERCANO
ED ALTRI SI PERDONO.
UN TRENO CHE ARRIVA
E UN ALTRO PARTENDO
LASCIAN SOGNARE
CHI VIVE DI STORIE.
CHI VIVE CON POCO
CHI SOGNA E HA PASSIONE
SI LASCIAN PASSARE
QUEI TRENI DI AMORI
SOLTANTO IN UN POSTO…
DIRETTI NEL CUORE .
IMAGINE E POESIA DI MARCO VASSELLI
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI
Fotoracconto – Istantanee
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 18/10/2009
http://cid-ac7a341f5138bd15.skydrive.live.com/embedalbum.aspx/MarcoVasselliSemi-Photographer
Marco Vasselli [ Semiphotographer ]
Fotoracconto – Fabrizio De Andrè – Una storia sbagliata
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 30/09/2009
E’ una storia da dimenticare
e’ una storia da non raccontare
e’ una storia un po’ complicata
e’ una storia sbagliata.
Comincio’ con la luna sul posto
e fini’ con un fiume d’inchiostro
e’ una storia un poco scontata
e’ una storia sbagliata.
Storia diversa per gente normale
storia comune per gente speciale
cos’altro vi serve da queste vite
ora che il cielo al centro le ha colpite
ora che il cielo ai bordi le ha scolpite.
E’ una storia di periferia
e’ una storia da una botta e via
e’ una storia sconclusionata
una storia sbagliata.
Una spiaggia ai piedi del letto
stazione Termini ai piedi del cuore
una notte un po’ concitata
una notte sbagliata.
Notte diversa per gente normale
notte comune per gente speciale
cos’altro ti serve da queste vite
ora che il cielo al centro le ha colpite
ora che il cielo ai bordi le ha scolpite.
E’ una storia vestita di nero
e’ una storia da basso impero
e’ una storia mica male insabbiata
e’ una storia sbagliata.
E’ una storia da carabinieri
e’ una storia per parrucchieri
e’ una storia un po’ sputtanata
o e’ una storia sbagliata.
Storia diversa per gente normale
storia comune per gente speciale
cos’altro vi serve da queste vite
ora che il cielo al centro le ha colpite
ora che il cielo ai bordi le ha scolpite.
Per il segno che c’e’ rimasto
non ripeterci quanto ti spiace
non ci chiedere piu’ come e’ andata
tanto lo sai che e’ una storia sbagliata
tanto lo sai che e’ una storia sbagliata.
Testo
Fabrizio De Andrè
Foto ed etiting
Marco Vasselli
Fotoracconto – A strange song
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 13/09/2009
I listen a strange song -that came from Hong Kong.
it had a very catchy tune
and i looked at the moon
and the moon look and me and sow:
" dont worry my friend "
every song, every dream
i take from the hearts
and put there a lock
they will stay here,
when nothing or noone can touch there,
like a precious done from your soul,
from your little world
Photo – Marco Vasselli
Poem
Kharon Gillian Rossi & Marco Vasselli
All rights reserved
Fotoracconto – Amo di bene intenso
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 13/09/2009
Fotoracconto – Colours of Martina
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 01/09/2009
CoLoUrS
Of
Martina
http://cid-ac7a341f5138bd15.skydrive.live.com/embedrowdetail.aspx/IlMondodiMartina
Foto e disegni di Martina C.
Tutti i diritti sono riservati
Kharon’s World
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 30/08/2009
Kharon’s World
http://cid-ac7a341f5138bd15.skydrive.live.com/embedgrid.aspx/Girl|4sPowerOfferbyKharonGillianRossi
I lavori di Kharon Gillian Rossi ed i suoi amici ( tra cui io )
Tutti i diritti sono riservati
Fotoracconto – L’Estate che non è stata
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 18/08/2009
… e non vedo che il ricordo
d’un’Estate che non è stata
e nè
i colori d’un fiore
o ali di gabbiano perse in volo.
E non è stata amore nè amicizia
e non v’è stata pace,
e non è stata grano
nè mare
nè montagna neppure.
… e me ne sto quì
con un pc davanti
e
solo due girasoli estirpati
che come me
racchiudono solo il senso dell’ Estate
ma sole più non hanno
nè acqua
e quella vita che sembrava vicina
solo una foto in bianco e nero
come il ricordo
d’un’Estate che non è stata
Foto di JackMax
Editing di Marco Vasselli
Poesia scritta da Marco Vasselli
Tutti i diritti sono riservati
Foto Racconto – Alba nuova
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 26/07/2009
Fotoracconto – Sera tra tante
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 29/06/2009
ME NE VADO
PER LE STRADE DEL QUARTIERE
PENSO CHE VADO
COME TUTTE LE ALTRE SERE
LUNGO LA STRADA DELLA FANTASIA.
IL MIO DOVERE
– MISERO TRALL’ALTRO –
QUELLO DI TRAMUTARE IN POESIA
LA MIA DI STRADA
QUALUNQUE STRADA SIA.
LA MIA DI STRADA
E’ QUELLA DA SEGUIRE
E ALLORA,
QUANDO IL SOLE VA’ A MORIRE
MI METTO SOLO
E SOLO ME NE RESTO
AD ASPETTARE CHE S’ ANNEGHI IL GIORNO
DENTRO L’INCHIOSTRO
DI QUESTO CIELO NOSTRO.
FUMO UNA SIGARETTA,
VADO A CASA
AD ASPETTAR DOMANI
L’AVVENIRE.
GIORNI FUTURI
GIORNI CHE VERRANNO
ED ALTRE STORIE POI
DA RACCONTARE
TROVAR LA FORZA
ANCORA PER ANDARE,
PERCHE’ E’ ORMAI QUESO
IL MIO MISERO DOVERE.
Poesia di Marco Vasselli
Le immagini sono di proprietà del medesimo
Tutti i diritti sono riservati
Fotoracconto – Amicizia
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 16/06/2009
Gli amici sono pochi
forse quanto le dita di una mano,
e a mano a mano,
mi accorgo che chi mi sta bene mi somiglia,
uniti assieme come una famiglia.
Mai soli nella comunion d’intenti
siamo vivi e presenti
e spalla forte quando mi va di pianger.
Siamo la pioggia e il vento,
il riso e il pianto,
siamo quelli solenni,
come fratelli come avere fede
in un qualcosa che manco se vede,
ma che ci unisce
indissolubilmente,
perchè
la vita va come gli pare,
ma sono fiero di poter contare,
su questi pochi spicci d’amicizia.
Poesia di Marco Vasselli
Foto di Lorenza Desdemoni
Tutti i diritti sono riservati
FotoRacconto – Ingranaggi
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 14/06/2009
Fotoracconto – Come che la farfalla
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 07/06/2009
Fotoracconto – Giunto dinnanzi al mare
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 31/05/2009
Giunto dinnanzi al mare m’arrestai,
al raccontar di nuovo la stagione,
ancora un’altra Estate stà arrivando,
tra versi e strofe
fatte di angeli con gli anfibi,
fatte di quei racconti del quartiere,
fatto di mille giorni e mille sere,
tese al futuro ancora per narrare,
di quant’è bello giunger d’innanzi al mare.
A contemplare la natura attorno,
a lasciare lo stress
tra le braccia
della quiete d’un giorno,
fatto di quel momento detto amore.
E vedo gente andare, altra arrivare,
e quanto dura chi lo potrà dire,
stò libro fatto
di aeroplanini di carta
di treni e amori,
donne di strada che vendono i loro cuori.
Ed il pensiero vaga,
su ali d’ippogrifo,
a ricordar d’ un bacio sulla fronte,
alle parole d’una mia amica andata
incontro al mondo, forse in California,
a quel poeta pelaticcio strano
che mille e mille volte m’ha lodato,
ed al più giovane, quello chiuso in se stesso
che come me sa scriver d’un mondo dentro e fuori
e tutto attorno a lui divien parola.
E questo viaggio,
fatto di pause, silenzi,
rotte dalla meraviglia di quella ragazza che esce sotto la pioggia e si diletta,
come la vita viè, la vita và,
anche per me che perso
in catene,
dentro questa città,
vi porto di giorno in giorno versi e strofe,
volte al narrare il nulla,
ma è quel momento,
dove ci stavi tu
e tu, e pure tu
…
che vaga passa e non ritorna più,
ma che ritrovo quì come d’incanto
tornar per me ed ancor di tanto in tanto !!
Poesia di Marco Vasselli
L’immagine " Giunto d’innanzi al mare "
è una creazione di Lorenza
Tutti i diritti sono riservati
Fotoracconto – Campo di grano
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 26/04/2009
![](https://i0.wp.com/www.quonda.it/images/Fotolia_1067510_V_campo-di-grano.jpg)
Fotoracconto – La felicità
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 15/03/2009
Fotoracconto – L’amico ritrovato
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 05/03/2009
Fotoracconto – Fabrizio De Andrè – Le nuvole
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 31/01/2009
Foto Racconto – Passa e se ne và via # ( Piazza Vittorio )
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 25/01/2009
Fotoracconto – Fabrizio De Andrè – Il suonatore Jones
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 10/01/2009
" … e un ridere rauco
e i ricordi tanti …
e nemmeno un rimpianto "
Le immagini sono rispettivamente le copertine del primo disco di Fabrizio De Andrè " Volume 1 " ( 1967 ) e dell’ultimo " Anime salve " ( 1996 ).
il testo è tratto dalla canzone " Il suonatore Jones " ( Non al denaro, non all’amore, nè al cielo ) – 1971
Questo fotoracconto non ha alcuna pretesa artistica, ma semplicemente simboleggia l’inizio e la fine di un viaggio in musica durato 30 anni,
che ancora per molto e molto tempo ancora potrà rivivere nelle sue note e nella sua voce da chi lo apprezza .
Fotoracconto – She’s called “Smile”
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 05/01/2009
on bad days
on the wrong persons
on every small think that isn t ok.
at grey days
couse all the people that know she
says:
Gully is a raimbow of colours
that make smile in heart of everyone
Fotoracconto – Under the dark sky
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 03/01/2009
I’m tinking about you
at your smile,
at your eyes
ever happy ance
the happynes becomed person.
Your life is a perfect
small point
in the God design,
and if you are here is a miracle,
and take to me
a few hope for every day.
Tank you for friendshp
smiles
and everything.
And when i tink about those strange days
I close my eyes
and we meet
my friend
in a place called
happyness way.
There we can run
free and light
like two childs
under this dark sky.
To AnCe From Marco Vasselli
The photo is made by AnCe
All Rights reserved
Fotoracconto – Capodanno
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 30/12/2008
…e se ne và così
così com’è arrivato
questo duemilaotto consumato
tra risa,
pianti,
attese
illusioni
disillusioni
poesie
dipinti
quadri
foto
di noi
tutti lì a dirci
" ci lasceremo il segno,
su questa vita che non torna indietro ".
E il segno abbiam lasciato
un cuore consolato
una risata in faccia ai coattoni,
io il solito io
un anno in più
ma sempre ridanciano,
e mò tra brindisi,
cotillon e panettoni,
si ricomincia
come su una giostra…
biglietto e a bordo.
Un’altro giro di vite
un’altra stretta
a questa vita che stretta mi
e ci và
noi sognatori
tra musica e risate
arriveremo a questa nuova alba.
Poesia di Marco Vasselli
Foto ed elaborazione grafica di Carmen Basile.
Tutti i diritti sono riservati.
Foto Racconto – Viali di vetro
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 29/12/2008
Per le energie dissipate
nel coltivare in campi sterili,
per la tua calma
quando tutti intorno isterici,
ti dicevano “Corri poeta corri !!”,
per avere un pezzo da raccontare di questa strada fatta e da fare.
Poeta sei stato
lo sei e lo sarai
fin quando pioggia cadrà sopra le tegole di Ottobre,
fin quando un gallo canterà mattine,
un bimbo e un cane a spasso,
un lieto fine
da raccontare
su ottenari scoscesi e liberi
dissestati e dissennati.
Liberi come piene di fiume
che sdraripano parole e sentimenti,
perchè è quello che sei
quello che senti,
che ti fa essere vivo,
nudo e al di sopra
di una squallida vita mediocre e superficiale
gretta, banale e sciocca.
Liberi di parlare in faccia al mondo,
di guardare tetti in fiamme
su un terrazzo in Agosto
liberi dall’avere un prezzo
liberi ad ogni costo.
Spegnerai la luce,
immaginerai parole,
ti rialzerai per appuntarle al volo
ti rialzerai per dar colore e forma
alla tua vita
che non è banale,non è una proforma
ma va vissuta dosando al giusto metro
quei sentimenti,
che su viali di vetro appannato
camminasti scrivendoci sopra con un dito.
Foto e Poesia di
Marco Vasselli
Tutti i diritti sono riservati
The eyes on the floor
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 25/12/2008
With the eyes on the floor
she s looking for a door
where she can return, rewind
this life that she can’t comprise.
And that face is very nice
But she is a soul in war
And i wanna to stay there
Only for say: “ Don’t go away “
And i wanna she stay here
and i wanna she stay fine
so we smile on this time.
Poem is writen by Marco Vasselli
Photo are made from Ana Cecilia ( AnCe )
that is the subject in that
All Rights Reserved
Fotoracconto – She’s looking the sky
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 15/12/2008
She’s looking the sky
it’s far today
from the city, from the dayly problems
there is only she
there is only her mind.
I don’t know how she can find,
in the empty of the moon tonight
but she is quite
and the eyes can respire
and the moon become an empire
where love and mind can meet and say
i want to live
my live
again
and more again !!
Photo by Ana Cecilia ( Ance )
Poem by Marco Vasselli
All Rights Reserved
_____________
Mirando el cielo
ella esta mirando al cielo
esta lejos hoy de la ciudad ,
de los problemas diarios,esta solo ella esta sola en sumente
yo no se como ella encontrara en la luna vacia de la noche
pero ella esta en silencio y los ojos respiran
y la luna empieza un imperio cuando el amor
y la mente pueden encontrarse y decir……
yo quiero vivir mi vida otra vez y mas de nuevo
Tank you AnCe
for the spanish translate
Fotoraccnto – Il dono di Natale
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 11/12/2008
Sarà un Natale semplice
senza troppe stupidagini,
Italia povera
e tutti via in vacanza,
con un piede nel terzo mondo
ed un occhioall’oroscopo.
Sarà il Natale
degli abbonati Sky …
degli abbonati Rai …
…degli abbonati mai….
Per me Natale è quando
scambi un sorriso e una chiacchiera
con una persona che non senti o non vedi da tempo,
quello è il tempo della semplicità,
il qotidiano.
La quotidianità
può celare regali
ben più preziosi del pacco col maglione
che tanto non indossi
del’ultimo disco di Vasco Rossi
per noi angeli
che caduti nei fossi
ci siam rialzati mille e mille volte.
Volevo dire grazie mille volte
a tutti quelli
che mi hanno regalato
un’altro modo
di guardare al mondo
e nel mio mondo
ci sono capitati
ci stanno bene
e resteranno in cuore
come per me quel dono
prezioso più dell’oro.
A questo splendido 2008 che se e va
Foto poesia di
Marco Vasselli
Tutti i diritti sono riservati
Fotoracconto – Ar vecchio quartiere mio
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 07/12/2008
Dopo dù anni
dell’abità lontano,
cerco ancora i momenti a Tor Sapienza.
I personaggi
der piccolo mondo antico
come lo chiamo io,
come lo chiamo
quer piccolo quartiere
borghetto dè mi padre e dè mi nonno,
che pure mio
da quanno che stò ar monno.
m’ha regalato gioie e delusioni
Come che l’acqua score e nun ritorna
er fiume è ‘n piena,
sto fiume de ricordi,
de brividi de piena
che corono sula schiena,
penzanno ala piazzetta dela posta,
ar professore,
ar pub de riccardone,
ar barbieretto mio
cor nome de vernice
come ‘n negozio de coloreria
e poii più ‘n là
er fotografo enrico,
er bare de Mirchetto e Massimetto,
casa de Carlo
e poi st’associazione …
quella che vo fa fà er quartiere d’arte.
Che sogno Carletto mio
se semo messi ‘n testa
pieno de samba e danze d’africa lontana,
corsi de musica e cene a ‘mbriacasse
cor sor nicola
da quelli dè sinistra.
torna quartiere mio com’eri ‘n tempo,
quanno che cò Stefania corevamo
su quela strada
che sà de tutto e tutti
a ride dè sto stupido paesotto,
quello che mò,
che mò me manca ‘nbotto
e coro all’incontrario a rincontrallo,
come la gente mia
che ho sempre amata.
Foto e poesia di Marco Vasselli
Tutti idiritti sono riservati.
Fotoracconto – In the blu of the sky
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 07/12/2008
in that wonderful poem there is a simply woman,
a girl, whit the heart of the moon
that like the silence, after a day,
after the until hour of her job.
of a morning of april.
She know the beauty and the wrong,
of her life that is like a strange song,
and the notes are free in the air
and i want to fly there with an airplain.
en ese hermoso poema hay una mujer simple
despues de las horas de trabajo.
Fotoracconto – Cielo e terra ( la pozzanghera # 2 )
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 06/12/2008
pozzanghere e neve che si scioglie lentamente,
cos’altro….
alza la testa,
vai avanti
un orrizzonte infinito parte da su
il cielo……
pieno di cose fantastiche…..
stelle…. luna… sole…. nuvole ….uccelli
c’è cosi tanto che quella pozzanghera t nasconde,
alza la testa!
alza la testa e mostra gli occhi
rifletteranno….
l’infinito.
Fotoracconto – Il linguaggio del pomodoro e dell’uovo
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 15/11/2008
Sul tavolo disadorno
un piatto bianco con decori floreali azzurri
mi tiene compagnia
nella mia solitudine infinita
ma
Non sono triste
c’è anche un uovo
sotto quel floreale pomodoro
sarà che anche lui
ha più compagnia di me
stasera
mentre la penna aspetta
e la lancetta dell’orologio fa le otto e venti
Termino il frugale pasto
ma lascio parte della pietanza nel piatto
mi fermo ad osservare i resti
ripenso all’uovo che mi ricorda la Vita
che mi evoca la primavera
associo il pomodoro alle risate allegre estive
e so che ritorneranno risate e serate in compagnia
Mi fermo ancora a pensare cosa un semplice uovo,
un rosso pomodoro,
una forchetta di traverso su un piatto sopra una tavola disadorna
possano volermi dire
cosa vogliano dirmi
nel loro muto e statico linguaggio.
Poesia scritta da
foto di Marco Vasselli
Tutti i diritti sono riservati.
Fotoracconto – The colours of my life
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 07/11/2008
Ce l’hai presente quando ti va
di fare una cosa da tanto tempo,
che ti affascina
…
una cosa nuova
un modo di esprimere te
al di là della poesia
che non ia altro che
il colore delle tue emozioni?
…
Un acquerello
un passar di colore su un foglio
l’ho fatto per la prima volta a sei anni
e per la seconda adesso
…
puoi vederci quel che tu vuoi adesso
io ci vedo
i colori della mia vita !!
Poesia e dipinto di Marco Vasselli
FotoRacconto – Torta alla fragola
Pubblicato da Marco Vasselli in Armonia è ..., FotoRacconti, Marco Vasselli il 19/10/2008
Con una fetta di torta alla fragola
adagiata su un piattino di delicata porcellana
attendo non so da quando il tuo ritorno.
E’ dove siamo stati quest’Estate
amica mia ricordi ?
A ridere, scherzare
a chiederci ogni volta
se strani eravamo noi
le nostre improvvisazioni miste a rime.
Viavai di gente
sto aspettando invano ?
Vedo sorrisi di gente attorno a me
ma tutto mi sembra assurdo e il mondo assente.
Seduto su uno schienale
di morbida fattezza
raffinato
immezzo a un mondo che mai mi è appartenuto,
io di periferia, quello distratto
quello che il cuore pulsa mentre astratto
pensa alla volta
in cui poetessa cara
scrivesti le più belle delle parole.
Apprensivo io ?
e chi si preoccupa
che ci vuole ?
Sperare solo vada tutto bene,
riporre mille dubbi ed incertezze
ed assaggiare senza sentir sapore
non c’e’ sapore
senza qualcuno accanto.
Marco Vasselli per Armonia che spero torni presto e stia bene
Foto di Rita Wann
Tutti i diritti sono riservati.
Fotoracconto – L’incedere del giorno
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 13/10/2008
Fotoracconto – The umbrella and te autumn
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 05/10/2008
When the autumn become
and you are alone
you could call someone.
In the rayning days,
before the raimbow.
He could be your umbrella
and you feel this
only,
really,
human touch of a friend.
And the autumn will go on
like the rain in November
but the umbrela is there
you’ll rememberf forever
Marco Vasselli for Rita Wann.
The photo is her creation. All Rights Reserved.
Fotoracconto – Cammina cammina
Pubblicato da Marco Vasselli in 2008, FotoRacconti, La poesia porta lontano, Marco Vasselli il 26/08/2008
Cammina cammina
ti accorgerai che ogni gioia
ogni dolore o cosa
proccupazione …
.. rancore…
diviene ome un puntino distante.
Sempre più piccolo
sempre più distante,
sempre più parte
d’un passato andato.
Hai perso e ricostruito
e sulla strada
tante e tante volte sei caduto,
ma per ogni srriso speso della vita
ogni minuto
val sì la pena
d’essere vissuto !!
POESIA E FOTO DI
MARCO VASSELLI
TUTT I DIRITTI SONO RISERVATI
Fotoracconto – Tre luci
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 13/08/2008
Fotoracconto – Tor Sapienza
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 10/08/2008
Stretta sta là
tra le due vie
che come braccia la cingono
la mia storia
la gente che amo
la mia passione
e la cultura
e la poesia
e il parco
e l’amica migliore,
il suo cane.
Piccolo mondo antico
piccolo scrigno
ove ritrovo sempre tutto quanto
la pizzeria
il pittore
il bar di Massimetto
il Pub di Riccardone
e la piazzetta piccola
la posta
dove vidi scorrere l’adolescenza
e la piazzetta grande
con la scuola.
Ogni volta che mi vedi tornare,
torsapientino che mi vieni incontro,
spalanca il cuore
come le vie son braccia
che cingono il nostro tesoro
una perlina
ai margini di Roma …
Foto e poesia di Marco Vasselli
dedicata al mio quartiere nativo, Tor Sapienza
e a tutti coloro che vi abitano
che conosco
che ho sempre nel cuore .
Fotoracconto – Nubi d’Estate
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 09/08/2008
Nubi d’Estate
dal vento destate
piccoli sprazzi bianchi
d’un cielo limpido,
ma che sono la’
a ricordarci
che non è sempre tutto stupendo.
Nubi d’Estate
ben poche per una pioggia ristoratrice
leggere
inutili
passeggere solitarie,
che possono un momento solo
oscurare il sole
non farti veder la luce.
Nubi d’Estate
che se ne vanno a zonzo
su un mare di pensieri
che non trovano riposo nell’afa
che singhiozzano
alterni
come piccole nubi
su un cielo terso
che vi sarà di nuovo …
Poesia di Marco Vasselli
foto di Rita Wan
Tutti i diritti sono riservati
Fotoracconto – Occhi
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 28/07/2008
Per queste scale …
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 20/07/2008
…E vado avanti
su… per queste scale
dove mi porterà ol destino mio
io non lo so.
So solo che non si può guardare indietro
non troppo per lo meno
e che quel che si è perduto
torna sotto altre forme,
magari nei nostri sogni
magari nei nostri pensieri.
a volte flebili ricordi
a volte quasi tangibili
che mi hanno fatto
quel ch’ora io sono.
esperienze
divergenze
nubi di primavera
neve d’alta montagna
un bacio
un calcio
una risata.
ritorni
addii
presenze costanti
con cui sono già stati quei momenti-
per queste scale
a volte salgo stanco
annoiato
apatico
trascinandomi a stento
quasi che fuoco spento dentro me.
alle volte invece energico
vulcanico
con il sorriso dei miei migliori giorni
per te che vai lontano
per te che nella mia vita ritorni
per te che mi stai accanto quasi sempre,
ti sarò grato salendo queste scale,
perchè saprò
che mi stai dando fiato …
Poesia di Marco Vasselli
Foto di Rita Wan
Tutti i diritti sono riservati
A peice of cake – Part Two
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 15/07/2008
A peice of cake – Part One
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 15/07/2008
Foto Racconto – Matita e colori
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 08/07/2008
Fotoracconto – Momenti indelebili
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 22/06/2008
Foto Racconto – Anima allo scompiglio
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 07/06/2008
Foto Racconto…E non te lo scordi…
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 16/05/2008
…e non te lo scordi
un mattimo d’Aprile
preso sul tuo quaderno a piangere e raccontare
di una sciocchezza che è costata molto.
E non ti scordi i sorrisi di chi è lontano
e nel tuo cuore albergherà per sempre
come parte di un database di emozioni
che non si schioda dalla tua mente
dai tuoi pensieri.
Quartiere a me caro
sempre dove ritorno con piacere,
ma pure un pò sì
di amarezza nel cuore
per tutto ciò che avrebbe potuto ancora darmi.
…e non te lo scordi
il gruppo di samba
di un capodanno lì a suonar tappini
o la casa del pittore tuo amico,
tele e pennelli all’arinfusa
un pò come il suo ego
come la sua cambusa
da dove tirava fuori una tazzina
ed il caffè con il microonde.
…e non te lo scordi
il sorriso della barista che non c’è più
quello delle sue figlie
e le cazzate con l’amico caro
i suoi occhiali
e mille e mille storie,
ripensamenti
disquisizioni su di un passato che ormai non torna.
…e non te le scordi
i pomeriggi con l’amico fleshato
o con la tua migliore amica per negozi
ed i Natali e le Pasque passare
e noi sempre lì
in quello che chiamavamo paesotto.
Lo guardi nella mente, è lì
come un giocattolo rotto
che non potrai più usare
ma che :
" perdio
se mi son divertito !! "
Stretto tra due stradoni
abbracciando chi viene
il mio quartiere è lì
e porta con la sua gente
anche il sorriso mio che vi ho lasciato
il cuore, qualche amico, egli anni più speciali della mia vita.
foto e poesia di Marco Vasselli
Dedicato alla gente di Tor Sapienza
Foto Racconto – Madre che abbracci tutti
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 19/04/2008
In giro qua
per questa strada nuova
dove la Prenestina si disperde
e i miei ricordi anche…
Non siete più mattine in una piazza
vociar di consueta gente
e stesse facce
che mi han visto crescere
tirar calci al vento
e ad un pallone
che s’insaccava come me stasera
All’angolo sei sogni
sotto il sette.
Non siete più
Il viaggio da Tor Sapienza al Tuscolano
quando i vent’anni miei me li ho vissuti
tra birrerie e centri commerciali
e più neanche
Il chiamarmi di mamma
nelle sere estive
e le chitarre a rompere i coglioni.
Siete dispersi giorni
che in lontananza scorgo ancora…
E ancora…
Siete rimpianti e frasi bestemmiate
e i baci a Valentina su quel prato
e la mia Roma
che da sfondo ha fatto
a quel mio vivere tra Borgo Pio e un cannone.
Madre che abbracci tutti e mi riporti
su quei sentieri delle storie andate,
riportami come sai fare tu
al mare ad Ostia
inventa un’altra Estate …
Alla mia città dal mio quartiere in poi
Poesia e foto di Marco Vasselli
Foto racconto – GIROTONDO – Fabrizio De Andrè
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 04/04/2008
Fotoracconto – Marco Vasselli – Writer
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 29/03/2008
come nastro di colore
come ciò che si è voluto fare
voluto dire.
Come dare una sferzata
a questa vita ingrata
che un giorno ti fa sentire il re del mondo
il giorno dopo meglio non fossi nato.
Quuante cose …
Forse lasciare un segno al tuo passaggio
ti fa sentire vivo
ti conforta
in questi angoli di periferia morta
dove la gente insulta
sconvolta è
e sola se ne resta.
con il caos intorno
il caos nella testa
sopra quel muro sai di dire basta !!
Poesia e foto di Marco Vasselli
Mondo a perdere ( Roma sparita )
Pubblicato da Marco Vasselli in FotoRacconti il 21/03/2008
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