Mio nonno era partigiano
è morto a San Lorenzo,
dobbiamo a lui,
a tutti quanti gli altri
la nostra libertà,
il fatto d’esser liberi
in un Paese libero,
dove la stampa è sol d’una persona,
dove televisine e cine
…
quelle pure.
Dove ” Padania “
vuol dire ” ce l’ho duro “
e lavoratori precari
e famiglie senza futuro,
e giovani spalle al muro,
politici ” magna magna ” ed intrallazzi.
E valzer delle alleanze
e Walter che da speranze
e giovani imprenditori
non cresceranno mai,
e Tano Grasso
e racket, mafia e via dicendo.
E come Gaber
io
che non mi sento italiano,
perchè Cavour è una fermata di Metro,
perchè se guardo dietro
non vedo che ingiustizie,
non vedo che mandanti delle stragi,
son Professori, scrittori di saggi
ed è così
una sciarada di loschi personaggi.
Liberazione
è adesso
è dare una spicciata
a questa situazione da Viareggio,
a questo carnevale sempre peggio,
dove parlamentari
son pagati milioni
per far battute sul clan degli avversari.
Anniversari,
belle parole al vento,
oggi saremo liberi su un foglio
dove l’omino del colle ci dirà ” Miei cari “
ma da domani
ricomincia il mondo
e allora si
che sono ca**i amari !!
Marco Vasselli
-2008
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#1 di Marco Vasselli il 03/04/2022 - 01:12
L’ha ripubblicato su ℓα ροєѕια ροяτα ℓοиταиο – ροєτяγ gοєѕ Ꮠαя αωαγ 🇮🇹.
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#2 di silvia in fondo al cuore il 25/04/2011 - 15:55
Scritta nel 2008 e ancora attuale……come quelle di Gaber, che sembrano proprio scritte oggi…..è desolante questo, ma è anche vero che prima o poi dovrà cambiare questa situazione perchè penso che si sia proprio toccato il fondo! Buona serata Marco, un abbraccio!
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#3 di Marco Vasselli il 25/04/2011 - 16:02
scritta nel 2008, ma qui va sempre peggio come da testo della medesima mia cara Silvia. Allora mi chiedo se e a che cosa è servito farci avere la democrazia se con la situazione odierna ci ritroviamo privi di governo o che vince per un solo voto quando si parla di sfiducia comprando e ripeto comprando il silenzio degli indecenti. Non basta Grillo che ce lo dice, non basta Saviano che ce lo dice e non basta che ce lo diciamo al bar. Armiamoci di bastoni spranghe e quant altro e magari invece di bastonarci negli stadi tra parti di popolo divisi dal colore politico o d’una maglia calcistica, mandiamo letteralmente affanculo sti zozzi al governo . Ps: perdona il francesismo ” mandare affanculo “, ma proprio da oltralpe ce ne viene l’esempio. Loro gli inventori della moderna democrazia che all’occorrenza anche recentemente non disdegnano di scendere in piazza pur di farsi valere con le maniere poco ortodosse. Sera, Silvia.
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